La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

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cugini Zapata

Dopo aver parlato dei due fratelli Baggio, oggi la rubrica intitolata alle “famiglie nel pallone” si vuole soffermare sulle vicende di due cugini, colombiani d’origine: Cristian e Duvan Zapata. Entrambi originari della regione di Cauca, gli Zapata sono una delle coppie di famigliari più famose che militano nella nostra Serie A. Cresciuti ambedue nei campionati del proprio paese d’origine, hanno fatto il proprio esordio in Europa con due diversi club italiani: Cristian con l’Udinese; Duvan con il Napoli

Nati rispettivamente a Padilla e a Cali nel 1986 e nel 1991, i cugini Zapata ricoprono due ruoli completamente differenti. Cristian è un roccioso centrale difensivo, che nel vecchio Continente ha fatto le fortune di almeno tre società (Udinese, Milan e Genoa). Abile nel gioco aereo e capace di agire anche all’interno di una difesa a tre, il n°2 genoano sta ancora vestendo la casacca della formazione ligure. 

La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

Duvan, a differenza del cugino, è un attaccante centrale, una prima punta, che fa della forza fisica la sua arma migliore. Il forte calcio in porta e la capacità di vincere i duelli corpo a corpo al limite dell’area, rendono l’ex-Estudiantes un centravanti letale e difficile da contenere, anche lanciato in campo aperto

La carriera di Cristian Zapata: il più esperto dei due cugini

Cristian Zapata nasce il 30 Settembre 1986 a Padilla, in Colombia. Purtroppo conosciamo poco dell’infanzia del futuro talento genoano. Quel che è certo è che il ragazzo di Cauca si innamora del gioco del calcio e decide di iniziare a giocare a pallone. Le sue prime vicende narrate sono quelle legate al suo primo vero club: il Deportivo Cali. Tra le fila della squadra bianco-verde, il classe ’86 si distingue, tanto da riuscire ad ottenere la chiamata della selezione Under-17 della Colombia.

Nel 2004, finalmente, il promettente centrale di difesa si sposta in prima squadra e disputa anche 15 partite con il proprio club. Nella sua seconda “vera” stagione cafetéra, il nativo di Padilla gioca 20 gare, 18 tra Copa Mustang I e Copa Mustang II e 2 contro l’Atletico Nacional, in Coppa Sudamericana. 

Il trasferimento in Italia e la storia con l’Udinese

All’età di 19 anni, per 500.000 euro, il ragazzo colombiano si trasferisce nel nostro paese: l’Udinese ne acquista il cartellino e punta su di lui. La prima parentesi italiana durerà ben sei anni, durante i quali il primo dei cugini Zapata giocherà 168 incontri, gonfiando la rete in addirittura 5 occasioni. Il 19 Novembre 2005 il difensore esordisce in Serie A, formando con Lukovic e Felipe un assortito trio arretrato. Il 21 Dicembre successivo, poi, il n°2 segna la sua prima rete “tricolore”, contro la Sampdoria. 

Due mesi più tardi, Cristian Zapata esordisce in Coppa Uefa e, alla fine della stagione, potrà contare anche 30 apparizioni in maglia bianconera. L’anno successivo è un titolare fisso della formazione friulana (36 gare disputate su 38 totali) e nell’annata 2007-’08 segna, in 27 partite, anche un gol, contro il Parma.

La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

Alla fine di giugno 2008, purtroppo, il ragazzo colombiano subisce un grave infortunio alle ossa facciali. Zapata subisce la frattura del seno mascellare e la rottura dell’arcata zigomatica sinistra, durante una gara contro il Perù, nel torneo di qualificazione per il Mondiale del 2010. Da quest’istante, il classe ’86 perde qualche punto all’interno delle gerarchie societarie e, tra giugno 2008 e inizio stagione 2010-’11, l’ex-Deportivo Cali subisce anche un altro stop. 

Solo il 23 Gennaio 2011, ad un anno e mezzo di distanza dall’ultima volta, Cristian Zapata riesce a segnare un altro gol in campionato. Alla fine della stagione, dopo quasi 200 presenze con l’Udinese, il colombiano decide di proseguire la propria carriera al di fuori del territorio italiano.

La parentesi al Villarreal e il ritorno in Serie A

Il 12 Luglio 2011, a seguito dell’esborso di ben 9 milioni di euro, il Villarreal aggrega al proprio gruppo il 25enne di Padilla. Il ragazzo firma un contratto valido fino al 30 Giugno 2016, nonostante poi l’esperienza spagnola si riveli ben più breve. L’esordio con i sottomarini gialli avviene il 17 Agosto 2011, durante lo spareggio di Champions League contro l’Odense. 

La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

Come già anticipato, a seguito di 36 presenze in 38 gare previste, e a causa della retrocessione della squadra, Cristian Zapata sceglie di lasciare il club della comunità valenciana, per poter far ritorno in Italia. Il Milan, infatti, l’8 Agosto 2012, meno di un anno dopo dall’arrivo nella penisola iberica, ingaggia il difensore centrale. Il contratto, a differenza di quello precedente, ha una validità di 4 anni e l’ingaggio previsto è di 1,5 milioni a stagione.

Il primo anno Zapata gioca 29 partite, guadagnandosi il riscatto da parte dei rossoneri, che versano nelle casse del Villarreal ben 6 milioni di euro. Il 26 Novembre 2013, in occasione della gara di Champions League a Glasgow, il n°17 segna il primo gol della propria esperienza lombarda, aiutando la squadra ad ottenere il successo. 

La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

La prima rete in Serie A con la maglia del Diavolo la sigla il 16 Dicembre 2013, contro la Roma. Nel 2014-2015 il classe ’86 colleziona solo 13 presenze totali. L’anno successivo il trend non cambia, mentre nel 2016-2017 realizza uno dei gol più memorabili della propria carriera. Il 15 Aprile 2017, infatti, durante il Derby di Milano, al 97′ minuto della sfida, segna la marcatura del definitivo 2-2, regalando il pareggio al proprio club.

La carriera di Duvan, il secondo dei cugini Zapata

Duvan Zapata nasce il 1° Aprile 1991, a Cali, in Colombia. Il nativo della contea di Valle del Cauca è il secondo genito di Late Elfa Cely Banguero e di Luis Oliver Zapata. Il piccolo Duvan cresce al fianco della sorella, Cindy Carolina, nonostante il piccolo di casa adori giocare a calcio, fin dalla prima infanzia. Il classe ’91 si destreggia per le vie di Cali, al seguito di un pallone e al fianco dei fidati amici. Ad 11 anni la famiglia iscrive il ragazzo al Liceo Superior del Valle, a Cordoba, dove Duvan esploderà, dal punto di vista atletico e sportivo.

Nel 2001, infatti, l’America de Cali lo acquista e per cinque anni lo lascia crescere all’interno del proprio settore giovanile. Nel 2008, poi, passa in prima squadra e al debutto, il 18 Maggio 2008, il n°9 sigla il primo gol della propria carriera tra i grandi. Due anni di Diablos Rojos lo fanno crescere e a 21 anni ha già collezionato 33 presenze e 7 gol

L’Estudiantes e il grande salto in Europa

Nel 2011 Duvan Zapata si trasferisce all’Estudiantes, formazione argentina, tra le più titolate della nazione. Al debutto contro il Belgrano, il centravanti segna il primo gol in maglia bianco-rossa, ripetendo l’impresa messa a segno con l’America de Cali. Dopo sole 11 presenze e 5 reti all’attivo, il club di Buenos Aires decide di riscattarlo

Nell’Agosto del 2013, poi, dopo 44 apparizioni e 19 marcature, arriva la chiamata più importante della sua vita. Il Napoli, infatti, mette gli occhi sul gigante di Cali e lo ingaggia, portandolo al centro dei riflettori del panorama calcistico mondiale. Il 28 Settembre 2013 il ragazzo esordisce in Serie A contro il Genoa; Il 1° Ottobre, poi, disputa la sua prima gara di Champions League e il 22 Ottobre seguente, subentrato ad Higuain, sigla il suo primo gol azzurro, contro l’Olympique Marsiglia. 

La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

La squadra partenopea viene estromessa dalla competizione per club più prestigiosa ma, ammessa in Europa League, riesce a far brillare il proprio gioiello colombiano. Agli ottavi di finale del torneo, infatti, il n°91 realizza un gol contro il Porto. Solo il 26 Marzo 2014, però, il forte attaccante riesce a trovare la via della rete in Serie A: contro il Catania, Duvan Zapata realizza la sua prima doppietta italiana. 

Nella stagione 2014-2015 il nativo di Cali è spesso relegato in panchina. Sebbene vi sia un suo scarso impiego, contro lo Slovan Bratislava, in Europa League, segna la rete del definitivo 3-0. Il 23 Febbraio 2015, infine, trafigge il portiere del Sassuolo e con il settimo gol totale, diventa il ragazzo colombiano con più marcature nella storia del club. 

L’Udinese e la Sampdoria: la consacrazione di Duvan Zapata

Nel Luglio del 2015 il secondo dei cugini Zapata passa in prestito all’Udinese, squadra che dieci anni prima aveva accolto anche Cristian. In 25 presenze stagionali, il bomber sudamericano segna otto gol, mentre nel 2016-2017 realizza dieci gol in 38 gare, consacrandosi definitivamente all’interno del panorama calcistico italiano. 

La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

Ad Agosto 2017, rientrato dal prestito in Friuli Venezia Giulia, Duvan Zapata viene mandato ancora a giocare in un altro club della nostra penisola. Stavolta è la Sampdoria la squadra che sceglie di affidarsi a lui per il reparto offensivo. Il 17 Settembre, contro il Torino, il nuovo n°91 blucerchiato esordisce e, dopo appena sedici secondi, realizza la sua prima rete in maglia ligure. Durante l’arco della stagione l’ex-Napoli gonfia le reti di squadre importanti, come quelle del Milan, dell’Atalanta o della Juventus, facendosi notare definitivamente dai club di spicco del nostro campionato.

I cugini Zapata in Nazionale maggiore

Entrambi i cugini Zapata hanno iniziato la propria esperienza con i Cafeteros grazie alle selezioni giovanili. Cristian, nel 2003, gioca due partite con l’Under-17, durante il Mondiale in Finlandia. Successivamente, con la Nazionale Under-20 disputa il torneo “Sudamericano”, poi vinto, e il Mondiale di categoria, durante il quale la Colombia viene eliminata agli ottavi di finale dall’Argentina di Leo Messi (poi vincitrice).

Duvan, al contrario, non gioca con la selezione Under-17, bensì con quella Under-20. Con quest’ultima, infatti, disputa, nel 2011, il Mondiale di categoria. Questa, per l’attaccante, sarà l’unica esperienza vissuta con le giovanili della nazionale colombiana.

La Nazionale maggiore

Nel 2007 Cristian debutta con la rappresentativa maggiore, il 12 Settembre. Nel 2011, 2015 e nel 2016 gioca la Coppa America. Il CT Hernan Gomez, nel 2011, lo convoca ma non lo fa mai scendere in campo; nel 2015 e 2016, invece, è un titolare inamovibile della formazione. Il 3 giugno 2016, poi, nella gara inaugurale, vinta per 2-0 ai danni degli Stati Uniti, Cristian Zapata realizza il suo primo gol con la Colombia. Infine, il classe ’86 viene convocato anche per la Coppa America del 2019 e per il Mondiale 2018, risultando essere “soltanto” una riserva.

La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

Il secondo dei cugini Zapata, Duvan, viene chiamato per la prima volta con la Nazionale maggiore nel Marzo del 2017, quando milita tra le fila dell’Udinese. Grazie alle prestazioni in maglia bianconera José Pekerman lo convoca e lo fa debuttare: è il 23 Marzo 2017. Nel 2018 rientra tra i pre-convocati per il Mondiale russo ma viene escluso, all’ultimo, dalla lista dei ventitrè. Il 9 Giugno del 2019, nella vittoria contro il Perù, Duvan Zapata trova il primo gol in maglia colombiana; il giorno dopo viene inserito nella rosa che prende parte alla Coppa America e il 16 Giugno segna il gol del 2-0 contro l’Argentina, nella prima gara della manifestazione.

Il presente dei cugini Zapata

Ad oggi, sia Cristian che Duvan stanno ancora giocando in Serie A. Se per il primo dei due la carriera sembra quasi avviarsi verso la conclusione, per il secondo si potrebbe affermare addirittura il contrario. Cristian, infatti, dopo l’addio al Milan, l’8 Luglio 2019 si è unito al Genoa. Durante la stagione 2019-2020, il n°2 rosso-blu realizza il suo unico gol in maglia genoana. Sempre sul finire della medesima annata, il classe ’86 realizza un singolare record: con 324 partite disputate, il 19 Luglio, diventa il giocatore colombiano con più presenze nella storia all’interno dei maggiori campionati europei. 

Duvan, invece, nel luglio del 2018 ha lasciato la Sampdoria e si è unito all’Atalanta. 12 i milioni di euro sborsati dalla società per aggiudicarsi le prestazioni del forte colombiano. Il 26 Luglio 2018, Zapata debutta in Europa League e il 9 Agosto successivo segna la sua prima rete, contro l’Hapoel Haifa. Per poter osservare il primo gol in Serie A con la Dea dobbiamo attendere il 4 Novembre 2018: nella gara contro il Bologna, il n°91 realizza la marcatura che vale il successo.

La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

Il 9 Dicembre dello stesso anno realizza una tripletta e il 20 Gennaio 2019, il classe ’91 segna una quaterna, entrando nei libri di storia del club bergamasco: prima di lui ci erano riusciti solamente Jeppson e Rasmussen. Alla fine della stagione, oltre ai traguardi personali (28 i gol totali), l’Atalanta raggiunge degli storici traguardi: il terzo posto in campionato, miglior risultato di sempre; la qualificazione alla Champions League; e la finale di Coppa Italia, agguantata grazie ad una doppietta di Zapata in Semifinale contro la Juventus.

La stagione 2020-2021 regala al centravanti anche un’altra grande gioia. Il 1°Ottobre 2019, è proprio il bomber colombiano colui che realizza il primo gol della storia dell’Atalanta in Champions League, contro lo Shakhtar Donetsk. Infine, l’ultimo primato che, per ora, ancora detiene, è quello di essere il calciatore più pagato di sempre, per il club nerazzurro. Con 26 milioni di euro totali, infatti, il 17 Gennaio 2020, gli orobici hanno riscattato dalla Sampdoria il cartellino del trascinatore sudamericano.

Considerazioni finali sulla storia dei due ragazzi colombiani

Entrambi cresciuti calcisticamente in Sudamerica, sia Cristian che Duvan sono riusciti ad ottenere un grande successo all’interno del panorama sportivo europeo. Il primo, addirittura, ha indossato la fascia da capitano del Milan, uno dei club più iconici e storici del mondo; il secondo, ancora nel pieno della propria esplosione tecnica, sta trascinando l’Atalanta a grandiosi successi e a traguardi inaspettati.

La famiglia nel pallone: i cugini Zapata

Cristian è nel giro della Nazionale da molto più tempo, mentre Duvan è entrato nel gruppo dei Cafeteros con maggior discrezione. Entrambi, però, possono vantare record personali incredibili: il classe ’86 è il giocatore colombiano con più presenze nella storia in Europa; il classe ’91, invece, sta scrivendo pagine memorabili delle vicende bergamasche. 

Il centravanti ex-Sampdoria, poi, è sempre più al centro di voci di mercato, che lo vedono affiancato a club di fama internazionale. Indubbiamente, quindi, entrambi i cugini Zapata possono dichiarare, già oggi, di essere stati dei grandissimi atleti e degli incredibili calciatori.

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