Resta serrata la lotta per il primato della Bundesliga anche nella giornata 20: il Bayern mantiene la vetta ma vincono anche Union Berlino (rimonta a Lipsia) e Borussia Dortmund. Tornano al successo Hertha e Bayer Leverkusen, lo Schalke prova a risalire a piccoli passi mentre Hoffenheim e Stoccarda si confermano in crisi. L’Eintracht crolla a Colonia e interrompe la serie positiva di risultati.
Bundesliga, giornata 20: Bayern-Bochum 3-0, Lipsia-Union 1-2, Werder-Dortmund 0-2, Schalke-Wolfsburg 0-0, Colonia-Eintracht 3-0
Tutto facile per il Bayern Monaco che batte 3-0 il Bochum e mantiene la vetta della classifica, mentre gli ospiti subiscono la terza sconfitta nelle ultime quattro partite. Vantaggio di Müller al 41’ con un tiro a porta vuota dalla distanza dopo aver intercettato un retropassaggio sbagliato, raddoppia Coman al 64’ con un destro in area. Cala il tris Gnabry al 73’ su calcio di rigore.
L’Union Berlino tiene il passo della capolista vincendo 1-2 sul campo del Lipsia, che interrompe una lunga imbattibilità. I capitolini, invece, portano a casa la quinta vittoria consecutiva in campionato. Vantaggio dei padroni di casa al 24’ con una gran conclusione di Henrichs da fuori area sul primo palo, pareggia Haberer al 61’ con un tiro al volo spettacolare dal limite dell’area. Knoche completa il sorpasso al 72’ segnando su calcio di rigore.
Anche il Borussia Dortmund mantiene inalterato il distacco dal primo posto grazie alla quinta vittoria consecutiva in campionato. Finisce 0-2 a domicilio del Werder Brema, che si ferma dopo due successi di fila. Vantaggio di Bynoe-Gittens al 67’ con una conclusione in area sul primo palo, raddoppia Brandt all’85’ con dribbling e destro all’angolino.
Nell’anticipo di giornata il Wolfsburg torna a muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive pareggiando 0-0 sul campo dello Schalke 04, che resta ultimo ma ottiene il terzo pareggio di fila. Brutta batosta, invece, per l’Eintracht Francoforte che perde 3-0 a Colonia e interrompe l’imbattibilità dopo sette gare. Quinto risultato utile di fila per i padroni di casa, che passano in vantaggio al 49’ con un tocco di Hübers da pochi passi sugli sviluppi di un corner. Skhiri sigla una doppietta: gol al 71’ con un colpo di testa e tris all’86’ con un tiro di prima intenzione in area.
Hoffenheim-Leverkusen 1-3, Friburgo-Stoccarda 2-1, Mainz-Augsburg 3-1, Hertha-Gladbach 4-1
Il Bayer Leverkusen torna a muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive battendo 1-3 in trasferta l’Hoffenheim. I biancazzurri subiscono la settima sconfitta nelle ultime otto partite e sono a poca distanza dalla zona retrocessione. Aspirine in vantaggio al 6’ con Andrich che piazza la sfera all’angolino, raddoppia Diaby al 47’ in contropiede con un tap-in a porta vuota. Cala il tris Hlozek al 56’ con una conclusione a centro area, poi Nsoki accorcia le distanze al 77’ risolvendo una mischia davanti alla porta.
Terza sconfitta consecutiva per lo Stoccarda che perde 2-1 a Friburgo e scivola al penultimo posto in classifica, mentre il Grifone sorpassa il Lipsia. Vantaggio degli Svevi al 30’ con un gran destro di Führich da fuori area all’incrocio dei pali. Per i padroni di casa sale in cattedra Grifo che ribalta il punteggio trasformando due calci di rigore al 60’ e all’84’.
Il Mainz sale a quota 26 punti grazie al successo per 3-1 contro l’Augsburg. Padroni di casa in vantaggio al 21’ con Jae-sung che colpisce a porta vuota, raddoppia Onisiwo al 24’ con un colpo di testa da pochi passi. Demirovic accorcia le distanze al 28’ su calcio di rigore, poi a 52’ Jae-sung firma il tris e la doppietta personale con un tocco in anticipo sull’uscita del portiere.
Dopo quattro sconfitte consecutive l’Hertha Berlino torna a fare punti battendo 4-1 il Borussia M’Gladbach. Fohlen in vantaggio al 17’ con Elvedi che colpisce di testa su calcio d’angolo, pareggia Ngankam al 30’ con un tap-in a porta vuota. Dárdai firma il bis al 52’ con un destro pazzesco dalla distanza, poi al 91’ Scherhant cala il tris con un diagonale imprendibile. Poker di Lukebakio al 97’ su calcio di rigore.