Il calciomercato del Venezia si fa sempre più interessante, con i lagunari che hanno avviato i primi contatti con Sebastian Giovinco. Per la società neopromossa si tratterebbe del “grande colpo” estivo, che darebbe risalto al club. In più, porterebbe esperienza, classe, estro e talento. Un ritorno che non appare nemmeno così scontato, se si considera che la “formica atomica” sarebbe propensa a ritornare in Italia, per le ultime stagioni primo del ritiro. Il centrocampista/attaccante classe ’87 ha ormai girato il mondo, tra Canada e Arabia Saudita, togliendosi non poche soddisfazioni. Per lui, il Venezia rappresenterebbe una rampa di lancio per riaffermarsi in Serie A.
Venezia Giovinco: i primi contatti
La trattativa è ben lontana dal dirsi conclusa, però l’intenzione da parte del Venezia è evidente. Al trequartista il ritorno in patria non dispiacerebbe, dato che vorrebbe rimettersi alla prova anche con la nazionale italiana, seppur nel suo ruolo – nonostante la duttilità – ci sia non poca competizione.
In passato, con le rispettive maglie di Empoli, Juventus e Parma, Sebastian Giovinco non ha di sicuro deluso e, anzi, ha dimostrato grandissime capacità, prima di lasciare la propria terra nel 2019. Le esperienze con Toronto e Al-Hilal hanno semplicemente confermato la sua classe.
Anche se vincolato dal contratto con la compagine saudita fino al 31 Dicembre 2021, il 34enne italiano aspetta una vera e propria offerta dal Venezia di Paolo Zanetti, che potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.
L’intenzione è quella di trovare l’accordo giusto e chiudere il prima possibile, per effettuare uno dei migliori “colpi di mercato” di questa estate e permettere a Giovinco di tornare a casa, dopo qualche anno in giro per il mondo, tra record e trofei.
Giovinco e la voglia di azzurro
Con la maglia dell’Italia, Sebastian Giovinco ha disputato ben 23 gare, la sua ultima convocazione con gli azzurri è stata nel 2018 contro la Polonia, sempre sotto la guida di Roberto Mancini.
Un ulteriore incentivo per il malleabile calciatore torinese a cui non dispiacerebbe rientrare nel giro dei convocati, anche in vista dei Mondiali 2022 in Qatar.
Ci si aspetta dunque una trattativa che possa permettere ad ambo le parti di trovare il giusto accordo. Da un lato, per mettere a segno un grande colpo di mercato, dall’altro per riassaporare il calore della propria terra, l’Italia.