Il calcio italiano più volte è stato accusato di utilizzare solamente giocatori pronti. Molte volte questo atteggiamento ha portato le giovani promesse a non scegliere le società nostrane, basti pensare a Erling Haaland a un passo dalla Juventus salvo poi optare per il Borussia Dortmund che gli ha garantito una maggiorà titolarità. Eppure, almeno nelle serie minori, questo trend pare essere invertito. In Serie B sono proprio le nuove leve a farla da padrone. Il Pisa si gode il baby bomber Lorenzo Lucca, la Cremonese ha svoltato grazie all’arrivo di Nicolò Fagioli, mentre il Cittadella beneficia dei 5 gol di Orji Okwonkwo. Tuttavia, anche la Lega Pro ha il suo nuovo baby gioiello. Si tratta di Luca Moro attaccante in forza al Catania Calcio.
Luca Moro: Padova, prestiti e Catania Calcio
Il giovane attaccante classe 2001 è originario di Monselice in provincia di Padova. Infatti, cresce calcisticamente proprio con i biancorossi che più volte lo girano in prestito. Grazie ai veneti esordisce in cadetteria durante la stagione 2018/2019, passando comunque per la Primavera del Torino con la quale disputa il Torneo di Viareggio. L’annata successiva il giovane approda presso l’under 19 del Genoa ancora in prestito secco. Con il grifone realizza 10 centri in 22 apparizioni che gli valgono le attenzioni della SPAL.
I ferraresi acquisiscono le sue prestazioni a titolo temporaneo per la stagione 2020/2021. Con gli spallini, l’attaccante realizza 8 gol nel campionato di Primavera 1, tornando tuttavia a calcare i prati di Serie B. Il Padova decide di non liberarsi definitivamente del baby talento e gli etnei piazzano il colpo durante l’ultimo giorno di mercato.
La stagione corrente di Luca Moro
I rossazzurri vivono un’altra estate tormentata per via della cessione del club. Tuttavia l’affare tra la SIGI e Joe Tacopina non si concretizza, con l’avvocato italo-americano che accusa il fondo di investimenti. Comunque, i siciliani decidono di riconfermare il loro tecnico Francesco Baldini subentrato a Giuseppe Raffaele durante la scorsa annata. A un certo punto si pensa addirittura che gli etnei non riuscissero a iscriversi alla vecchia Serie C per problemi con la Co.Vi.Soc. La FIGC però conferma l’scrizione dei catanesi che vengono inseriti nel girone C. Gli etnei partono malissimo a Monopoli con una sconfitta per 3-0, ma il giovane Moro non era ancora in rosa. A portare i primi tre punti ci pensa Leon Sipos con una doppietta che stende la Fidelis Andria al Massimino. Per Luca Moro soltanto 22 minuti. Il Catania cade di nuovo a Pagani perdendo di misura, altro spezzone per il talento padovano. La quarta giornata i catanesi vengono beffati in casa dal Bari, ma a Moro bastano 33 minuti per timbare il primo gol in rossazzurro grazie a uno stacco imperioso.
Decide sempre Luca Moro
Il turno successivo il numero 24 parte titolare e il Catania ottiene un punto dalla trasferta di Catanzaro. La sesta giornata vede perdere i siciliani al Cibali contro la Turris, ma Moro sigla una doppietta. Successivamente, grazie a una sua trasformazione dagli 11 metri, gli elefanti espugnato il Viviani di Potenza roccaforte dell’AZ Picerno. L’ottava giornata si conclude con la vittoria casalinga dei rossazzurri contro la favorita Juve Stabia e il veneto sigla ancora una doppietta nel definitvo 3-2. In totale la nuova esperienza di Luca Moro al Catania Calcio registra un gol ogni 70′ di campionato, con 6 centri in 420 minuti di gioco. I siciliani gravitano in zona playoff, ma è grazie al talentino padovano che non sono scivolati nella parte bassa della classifica. Alle pendici dell’Etna sognano ancora un salto di categoria, che non sia questa la stagione giusta grazie al regalo del Padova?