Champions League 2023/24: le avversarie della Lazio

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La Champions League 2023/24 è pronta ad entrare nel vivo con la fase a gironi, che partirà il 19 settembre con le sfide Milan-Newcastle e Young Boys-Lipsia: in attesa della prima giornata, noi della redazione di 11contro11.it andiamo ad analizzare le avversarie delle squadre italiane e in questo spazio ci concentriamo sulle rivali della Lazio. I biancocelesti, che nel sorteggio partivano dalla terza fascia, hanno pescato Feyenoord, Atlético Madrid e Celtic. Urna abbastanza benevola per la squadra di Maurizio Sarri, favorita per il passaggio del turno insieme ai colchoneros. Le due squadre si sfideranno allo stadio “Olimpico” nella prima giornata della fase a gruppi. Andiamo ad analizzare numeri e caratteristiche delle squadre inserite nel gruppo E.

Champions League, le avversarie della Lazio: ecco l’Atlético dell’ex Simeone

Il pericolo più grande per la Lazio è rappresentato da un grande ex. Diego Simeone, allenatore dell’Atlético Madrid dal 2011, ha indossato la maglia biancoceleste dal 1999 al 2003 ed è stato uno dei protagonisti del secondo scudetto conquistato dalle Aquile. In tredici anni alla guida degli spagnoli ha portato in bacheca due campionati, una coppa e una Supercoppa nazionale, due Europa League e due Supercoppe Europee. I madrileni punteranno a migliorare il risultato della scorsa stagione a livello continentale, ovvero il quarto posto nel girone di Champions League alle spalle di Porto, Club Brugge e Bayer Leverkusen. La stagione in corso è partita bene per l’Atlético, che in campionato ha raccolto due vittorie (Granada e Rayo Vallecano) e un pareggio (Betis).

Questa la formazione tipo dell’Atlético, che si schiera con un 3-5-2: Oblak; Savic, Witsel, Hermoso; Molina, De Paul, Barrios, Saul, Llorente; Griezmann, Depay. Le alternative non mancano al tecnico Simeone, che per la difesa può contare sull’esperienza di César Azplicueta. In attacco Álvaro Morata e Ángel Correa rappresentano molto più di due semplici sostituti della coppia titolare Griezmann-Depay.

Lazio e Atlético contano quattro sfide in passato, a partire dal doppio confronto del 1997/98 nella semifinale di Coppa Uefa. I biancocelesti superarono gli spagnoli con una vittoria all’andata e un pareggio al ritorno approdando in finale, dove fu l’Inter ad avere la meglio. Nei sedicesimi di Europa League del 2011/12, invece, furono i colchoneros a passare il turno con un doppio successo. Sono 20 i precedenti della Lazio contro avversarie spagnole in competizioni europee: bilancio negativo con 5 vittorie, 4 pareggi e 11 sconfitte. L’unico successo in Champions risale al 18 aprile 2000 contro il Valencia.

Riecco il Feyenoord sulla strada dei biancocelesti

C’è ancora il Feyenoord nel cammino europeo della Lazio, che ha affrontato gli olandesi nella fase a gironi di Europa League della scorsa stagione. In quell’occasione i biancocelesti subirono l’eliminazione in un girone che, oltre agli olandesi, comprendeva anche Sturm Graz e Midtjylland. Le Aquile hanno affrontato il Feyenoord anche nella fase a gironi della Champions League 1999/2000. Il bilancio della Lazio nei 10 precedenti contro squadre dell’Olanda non è positivo, avendo vinto solo tre volte e subendo sempre una sconfitta negli ultimi tre incroci. I biancocelesti sperano di invertire il trend, ma non sarà facile contro i campioni in carica dell’Eredivisie che nella stagione in corso hanno raccolto otto punti in quattro giornate segnando ben 13 gol.

Cinque di questi sono stati messi a segno da Santiago Giménez, stella della squadra biancorossa e già miglior marcatore del campionato. Ottimo impatto con il calcio olandese: al primo anno, ovvero la scorsa stagione, ha messo a referto 23 reti fra tutte le competizioni. Attualmente è il giocatore con il valore più alto in rosa (25 milioni di euro, dati Transfermarkt). L’attaccante messicano è la punta centrale in questa formazione tipo, schierata con un 4-3-3: Wellenreuther; Geertruida, Trauner, Hancko, Hartman; Stengs, Wieffer, Timber; Jahanbakhsh, Gimenez, Paixao. L’allenatore è Arne Slot, al terzo anno sulla panchina dei biancorossi con i quali ha vinto il campionato (16° nella storia del club) nella scorsa stagione. In precedenza aveva allenato solo l’AZ Alkmaar per un anno, alla sua prima esperienza di tecnico tra i professionisti.

Champions League, anche il Celtic tra le avversarie della Lazio

Come avversaria proveniente dalla quarta fascia la Lazio ha pescato il Celtic, compagine decisamente alla portata di Immobile e compagni. Attenzione, però, all’unico precedente europeo contro gli scozzesi: nella fase a gironi dell’Europa League 2019/20 furono i biancoverdi ad imporsi sia all’andata che al ritorno. I campioni di Scozia in carica (titolo numero 53 conquistato nella scorsa stagione) sperano di migliorare il risultato europeo della scorsa stagione. Nel 2022/23 hanno chiuso il girone di Champions League al quarto posto alle spalle di Real Madrid, Lipsia e Shakhtar Donetsk.

Giocatore di punta della compagine scozzese è Kyogo Furuhashi, che detiene la valutazione più alta (14 milioni di euro, dati Transfermarkt). Inoltre, dal 2021 ha segnato 57 gol in 88 presenze totali con la maglia biancoverde. L’attaccante giapponese è la punta di riferimento in questa formazione tipo, schierata con un 4-3-3: Hart; Ralston, Lagerbielke, Scales, Taylor; O’Riley, McGregor, Turnbull; Maeda, Furuhashi, Yang. Allenatore dei biancoverdi è Brendan Rodgers, lo scorso anno in Premier League alla guida del Leicester e retrocesso a fine stagione. Il tecnico nordirlandese è tornato sulla panchina del Celtic dopo la prima esperienza dal 2016 al 2019 in cui ha messo in bacheca sette trofei nazionali.

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