Il calciomercato si avvia alla conclusione e prepara il primo botto finale: il Chelsea apre alla possibilità di cedere in prestito Romelu Lukaku, corteggiato al momento da Roma e Juventus. Ecco le novità importanti che provengono da Londra.
Lukaku, il Chelsea tratterà il prestito con la Roma
Il Chelsea si è finalmente convinto a lasciare partire Lukaku in prestito e in queste ore i londinesi potrebbero avviare i contatti con la Roma. Proprio i giallorossi sembrerebbero essere adesso i principali corteggiatori del belga, stufo di aspettare notizie da Torino. Infatti Big Rom adesso è veramente intrigato dall’idea di poter giocare per la Roma e di ritornare da una sua vecchia cara conoscenza: Josè Mourihno. Infatti il portoghese lo richiese al Manchester United nell’estate 2017, in cui Ibrahimovic stava recuperando dall’infortunio al crociato. La situazione sembra anche abbastanza simile, ma stavolta fermo ai box c’è Tammy Abraham. La stima del portoghese nei confronti del bomber c’è e l’idea di vederlo giocare con Dybala può seriamente mettere paura a tutte le big. In attesa di recuperare a gennaio Abraham, la Roma potrebbe così contare su un gigante pericoloso. La palla passa a Pinto, che dopo Azmoun potrebbe regalare il colpaccio alla Capitale. Poi toccherà a Josè ingranare la marcia per provare a pensare in grande in campionato.
Da Torino, sponda Juventus, al momento invece non tuona nulla. La nove rimane saldamente sulle spalle di Vlahovic, che ha pretendenti e stima di molti club, ma nessuno che spinga per averlo a 80/90 milioni di euro. Il Chelsea al momento non vuole sentire parlare di scambio e anche le big si sono defilate del tutto. Senza l’uscita di Vlahovic la Juventus non può accogliere il belga, anche se ai tifosi la situazione attuale va più che bene. Quindi tutto rimane fermo.
Sempre per Lukaku c’è sempre l’occhio vigile di altri club. Il Barcellona e il Paris Saint-Germain possono seriamente scendere a tavolino con il Chelsea, vista la possibilità di un prestito. Al momento però stanno semplicemente studiando il terreno per capire se affondare o meno il colpo. Anche l’Arabia Saudita rimane saldamente sullo sfondo con l’Al Hilal che aspetta sempre una mossa di avvicinamento da parte del belga.