Con il giovedì si conclude il quarto turno di giornate europee. Oltre alle emozionanti partite di Champions e Conference, le italiane si sono ritrovate a combattere anche in Europa League. Lazio e Roma hanno pareggiato le rispettive partite, lasciando aperto alle ultime due giornate il discorso qualificazione. Andiamo a vedere nel dettaglio le due gare delle italiane.
Italiane in Europa League, gruppo C: Betis-Roma 1-1
I giallorossi agganciano un pareggio che li tiene ancora in vita nel discorso qualificazione. La partita inizia subito con qualche occasione da entrambe le parti, con gli spagnoli che spingono e ci credono di più. Proprio il Betis, alla mezz’ora, passa in vantaggio con un bel sinistro di Canales da fuori, anche se deviato. La Roma però non ci sta e prova a reagire. Poco dopo l’inizio della ripresa infatti, è Belotti ad agganciare il pareggio con la sua seconda rete in giallorosso. Sarebbe stato il terzo se sul finire del primo tempo non gli fosse stato annullato un gol per fuorigioco. La gara finisce così, 1-1, senza particolari emozioni dopo le reti. Nello stesso girone, il Ludogorets vince 2-0 contro l’HJK e si porta al secondo posto in classifica.
Gruppo F: Lazio-Sturm Graz 2-2
Lanciatissima in Italia, più tirata in Europa. La Lazio ospita gli austriaci dello Sturm Graz cercando di far ingranare anche la propria stagione internazionale. I biancocelesti partono forti e hanno un paio di occasioni per passare in vantaggio. Vantaggio negato dalle imprecisioni degli stessi calciatori di Sarri e da una traversa che sta ancora tremando. Sul finire della prima frazione però, Zaccagni va giù in area e, sul rigore successivo, Immobile firma l’1-0 per la Lazio. Subito dopo ecco un episodio che cambia la gara: Lazzari viene spinto e reagisce con un colpo al volto del suo avversario. Rosso e Lazio in 10 per tutto il secondo tempo.
Alla ripresa del gioco, l’inerzia della gara è invertita e lo Sturm trova la rete del pareggio con un bel destro da fuori area. I biancocelesti rischiano anche di andare sotto, quando Pedro chiude un bellissimo triangolo in area con un destro che non lascia scampo al portiere avversario. Lo Sturm però non ci sta e sfruttando la superiorità numerica riesce a riprendere la gara ancora una volta. Sempre Boving trova una rete fantastica, questa volta di sinistro, dal limite dell’area. 2-2, e qualche rimpianto per Sarri, è il risultato finale. Nell’altra gara del girone, Feyenord e Midtjylland pareggiano 2-2 e lasciano il girone in perfetto equilibrio con tutti a 5 punti.
La situazione dei vari gironi
Dopo aver analizzato le due italiane in Europa League, andiamo a vedere insieme i risultati degli altri gironi alla fine della quarta giornata (in maiuscolo le squadre già qualificate):
Girone A: Arsenal 9, PSV 7, Bodo/Glimt 4, Zurigo 0.
L’Arsenal è ad un passo dal raggiungere la prossima fase, con una partita in meno. Stesso discorso per il PSV, che però può temere ancora la rimonta del Bodo. Lo Zurigo, fermo ancora a 0, può puntare solamente alla Conference.
Girone B: FENERBAHcE 10, RENNES 10, AEK Larnaca 3, Dinamo Kiev 0.
Fenerbache e Rennes si contenderanno il primo posto nel girone, con la qualificazione al prossimo turno già in tasca. Larnaca e Dinamo invece lotteranno per accedere alla Conference.
Girone C: Betis 10, Ludogorets 7, Roma 4, HJK 0.
Ancora nessun verdetto ufficiale, anche se al Betis manca poco per la qualficiazione. Decisivo per la Roma lo scontro diretto con il Ludogorets per decidere chi sarà l’altro team ad accedere al prossimo turno. Pochissime speranze per l’HJK che deve sperare in un doppio suicidio dei giallorossi.
Girone D: Royale Union 10, Braga 7, Union Berlin 6, Malmo 0.
Royale ancora imbattuto in un girone molto combattuto. Ancora tutto è aperto tra le prime tre. Il malmo, fermo a 0, sarà probabilmente la vittima sacrificale sull’altare dei prossimi turni.
Girone E: REAL SOCIEDAD 12, Manchester United 9, Sheriff Tiraspol 3, Omonia 0.
Real Sociedad che va da urlo in EL, rimanendo a punteggio pieno. Al Manchester rimane la formalità di guadagnare 1 singolo punto per accedere alla fase ad eliminazione diretta. Lotta in fondo alla classifica tra Sheriff e Omonia per la Conference.
Girone F: Feyenord 5, Midtjylland 5, Lazio 5, Sturm Graz 5.
Ancora niente è deciso nel girone più divertente e aperto della competizione. Tutte a pari punteggio, con la classifica decisa, al momento, solamente dalle reti segnate e subite.
Girone G: FRIBURGO 12, Qarabag 7, Nantes 3, Olympiacos 1.
I tedeschi volano a punteggio pieno, assicurandosi la qualificazione. Non ancora certi del primo posto, che dista 1 solo punto. Qarabag e Nantes si sfideranno per cercare di essere la seconda squadra a qualificarsi, con gli azeri che hanno 2 risultati su 3 a disposizione.
Girone H: Ferencvaros 9, Trabzonspor 6, Monaco 6, Stella Rossa 3.
Girone virtualmente ancora aperto a tutti i risultati possibili. Probabilmente saranno il Ferencvaros, al quale basta un punto nella prossima gara per qualificarsi ufficialmente, ed una tra Monaco e Trabzonspor ad andare avanti.