Iniziano anche per l’Italia le tappe di avvicinamento all’Europeo in programma fra meno di un mese: sono 33 i convocati azzurri del ct Roberto Mancini per l’amichevole contro San Marino in programma il 28 maggio. È l’ultimo test prima delle convocazioni ufficiali per l’Europeo: sono 26 i giocatori che potranno prendere parte alla rassegna continentale e la lista dovrà essere inviata entro la mezzanotte del 1° giugno. Poi seguirà l’ultima amichevole contro la Repubblica Ceca il 4 giugno.
Sarà la terza sfida della storia con San Marino dopo quelle del 1992 e del 2013, oltre al test non ufficiale con l’Italia Sperimentale di Giampiero Ventura del 2017. Si torna a giocare a Cagliari dopo 16 anni (l’ultima volta nel 2005 un’amichevole con la Russia). Sarà la sesta volta della Nazionale in Sardegna: bilancio di 2 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta.
Italia, l’elenco dei convocati per San Marino: novità Raspadori
Solo una novità nei 33 convocati, ovvero la prima chiamata con la Nazionale maggiore per Giacomo Raspadori. L’attaccante del Sassuolo classe 2000 ha fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili e che lo scorso 3 settembre aveva esordito in Under 21 in occasione dell’amichevole con la Slovenia.
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino).
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Manuel Lazzari (Lazio), Gianluca Mancini (Roma), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta).
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Bryan Cristante (Roma), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta), Stefano Sensi (Inter), Marco Verratti (Paris Saint Germain).
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Vincenzo Grifo (Friburgo), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Moise Kean (Paris Saint Germain), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Sassuolo).
L’Italia sceglie la continuità: ufficiale il rinnovo del ct Mancini fino al 2026
Nel giorno delle convocazioni per l’amichevole contro San Marino, arriva un importante annuncio in casa azzurra: il ct Roberto Mancini ha prolungato il contratto con la Nazionale fino a giugno 2026. Un chiaro segno di continuità dopo l’ottimo lavoro svolto dal tecnico di Jesi a partire dal 14 maggio 2018. Due settimane dopo l’esordio in panchina con la vittoria in amichevole contro l’Arabia Saudita (2-1 a San Gallo, in Svizzera). La prima in casa risale invece al 4 giugno, 1-1 a Torino contro l’Olanda.
In tre anni, Mancini ha restituito alla nazionale italiana una credibilità che era andata perduta dopo la mancata qualificazione ai Mondiali 2018. E sono i numeri a testimoniare il lavoro del nuovo ct, che vanta la miglior media punti nella storia azzurra e la serie consecutiva di vittorie più lunga di sempre per l’Italia (11). Gli Azzurri sono inoltre imbattuti da 25 partite come l’Italia di Marcello Lippi. Solo il ct Vittorio Pozzo ha fatto meglio (30) tra il 1935 e il 1939. E per la prima volta nella storia della nazionale, 10 vittorie in altrettante partite nel girone di qualificazione all’Europeo.