Le pagelle di Bari-Cagliari (0-1): Cagliari subito in A

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Le pagelle di Bari Cagliari: sfida senza appello, atto conclusivo di una rincorsa alla serie A che dura da oltre 40 partite. Le due squadre si giocano la promozione in Serie A. La gara di andata in Sardegna è terminata 1-1 con le reti di Lapadula e Antenucci. Ora al Bari basta non perdere nei 90’ e sarà promozione in virtù del miglior piazzamento ottenuto nella regular season. Al Cagliari serve quella vittoria che, in casa, è sfumata al 96’. 

Le pagelle di Bari-Cagliari

Prima di analizzare le pagelle dei giocatori e degli allenatori di questa sfida tra Bari Cagliari proponiamo quella dell’arbitro.

Arbitro: Guida 8 – L’arbitro di Torre Annunziata (Na). Non sbaglia nulla. Una partita che poteva essere una polveriere va via liscia come una normale partita di campionato. Nessun protagonismo, ne arroganza e tanto dialogo. Complimenti.

Pagelle Bari

Caprile 7,5 – Un paio di interventi decisivi nel primo tempo, quando il Cagliari spinge di più. Ancora decisivo nel secondo tempo. Ottima partita che tiene in equilibrio con le unghi e con il cuore.

Dorval 7 – Il dottor Jekill e mister Hyde del Bari. Recuperi lotta, appoggio e qualità nella fase offensiva. Errori banali come una palla gettata al limite dell’area, e scarsa tenuta sugli avanti del Cagliari il particolare Luvumbo che gli va via in maniera troppo semplice. Ma fino alla fine è una presenza importante, con qualità e forza fisica.

Di Cesare 6 – Concentrato su le due punte del Cagliari, se riescono ad aggredirle fuori area hanno la meglio. soffrono sia di testa che nelle palle giocate in scambi stretti in area (63′ Zuzek 5 – Entra quando la pressione del Cagliari si fa confusa e spasmodica. Ci vuole grande concentrazione e la perde nel momento topico. Pavoletti gli passa davanti con estrema facilità e insacca il gol che cambia la storia della sfida. Disattento).

Vicari 6 – Come di Cesare bene sull’anticipo e la pressione alta, meno bene negli uno contro uno. Soffre e se la cava spesso con il mestiere. 

Mazzotta 6 – Soffre la fisicità del centrocampo del Cagliari. Da apprezzare qualche chiusura sulle linee di passaggio che impediscono a Luvumbo di essere pericoloso (46′ Ricci 6 – Serve più fisicità e presenza per togliere spazio agli esterni del Cagliari. Non perfetto in più occasioni. Ma il suo ingresso cambia l’atteggiamento del Bari. Sembra che la partita possa arrivare in porto poi Pavoletti la chiude).

Maita 6,5 – centrocampo regge il confronto con gli avversari. Lotta, copre si propone. Una partita di ottimo livello tecnico e agonistico.

Maiello 6 – Ancora sottotono, dovrebbe guidare il centrocampo ma i compagni sono spesso costretti a superarlo con lanci diretti verso le punte. Le seconde palle sono a panaggio dei centrocampisti del Cagliari.

Benedetti 6 – Partita attenta e spigolosa quanto basta per contenere l’attacco del Cagliari.

Morachioli 5,5 – Ha un’occasione in un inserimento dove scambia velocemente con Cheddira ma poi tira debolmente. Unica azione degna di nota in tutto il primo tempo (73′ Molina 6 – Cambio conservativo del Bari. Da invece qualità all’attacco del Bari che di rimessa sa gestire il pallone. Alleggerisce la pressione sulla difesa e ha giocate interessanti anche davanti).

Cheddira 6 – Mobile e pronto a dettare il passaggio ai compagni. servito negli spazi è pericoloso. Palla addosso è troppo macchinoso. Palla D’oro per Morachioli nel primo tempo sprecata. 

Esposito 6,5 – Si muove creando spazi preziosi che il solo Cheddira esplora. Buono il palleggio e l’intesa con il centrocampo. Mette in porta Ricci che, ancora freddo, sbaglia (65′ Damir Ceter 6 – Vuole tenere palla lontana dall’area. Il suo compito è gestire i palloni che arrivano lunghi dalla difesa. Il suo impatto è evidente. Il Bari riesce a tenere più il pallone e a soffrire meno. Sfortunato si infortuna dopo pochi minuti 78′ Folorunsho 6,5 – Stesso compito di Damir Ceter. Compito eseguito con rigore. Colpisce un palo clamoroso. Ha dato tutto ed è andato vicino più volte al gol che poteva valere la A). 

Allenatore: Mignani 6 – Non si deve rimproverare nulla per la finale. Sembrava andata e l’ha recuperata. Sembrava arrivata in porto e la persa sul filo di lana. Ha fatto il massimo con gli uomini a disposizione.

Le pagelle di Bari-Cagliari (0-1): Cagliari subito in A

Pagelle Cagliari

Radunovic 6 – Partita senza brividi. Solo routine. Testa alla partita, nessuna distrazione.

Zappa 7 – Oggi è più propositivo, più presente nell’appoggio al gioco e la fase difensiva non ne risente. Suo l’assist della promozione.

Obert 6 – Sorprende come giocatore difensivo riesca a lavorare meno di reparto rispetto ai compagni. Come uomo contro uomo c’è. Ma la linea e i gli aiuti lasciano a desiderare.

Dossena 7 – Una certezza per la difesa del Cagliari. Chiusure e anticipi su Cheddira limitano molto la pericolosità del Bari. Bene anche quando esce, testa alta, palla al piede dalla fase difensiva (82′ Barreca 6,5 – La sua esperienza serve in un momento topico, e la sua presenza non fa perdere equilibrio alla difesa).

Azzi 6 – Per tutto il primo tempo una spina nel fianco del Bari. Dai e vai con i compagni lo liberano spesso al cross (82′ Viola 6,5 – Si butta nella partita con tutto se stesso. Conquista punizioni, recupera palle, serve palloni invitanti, Non tradisce le aspettative).

Di Pardo 6 – Il meglio che riesce oggi sono gli inserimenti, a fari spenti, in area avversaria. Pericoloso in un paio di occasioni (68′ Prelec 6 – Entra con la voglia di incidere. Non ha i numeri ma il cuore lo mette tutto a disposizione della squadra).

Makoumbou 7 – La fisicità e la precisione negli appoggio sono tornati a essere la sua cifra dopo una partita sottotono all’andata.

Deiola 6 – Gioca a tutto campo. Episodicamente pericoloso in attacco, più concreto nei recuperi e nei contrasti a centrocampo. Nel complesso una partita di spessore.

Lella 6 – Da equilibrio ad una squadra che ha deciso di affondare prevalentemente sulle fasce. Buono il suo impatto (68′ Mancosu 6,5 – Rompe gli indugi Ranieri. Mancosu entra bene con la giusta tensione agonistica).

Luvumbo 6 – Fa il suo cercando accelerazioni e spazi nella difesa del Bari. Pericoloso quando cerca il compagno smarcato in area così come quando lavora in proprio (89′ Pavoletti 7 – All’andata era stato Antenucci ad entrare e a pareggiare in pieno recupero. Oggi tocca a lui entrare e dopo 5 minuti realizza un gol da grande opportunista. Il 7 lo merita tutto).

Lapadula 6 – Questa sera è meno presente del suo compagno di reparto anche perché ben controllato dagli avversari e poco e male servito dai compagni.

Allenatore: Ranieri 7,5 – Tra le due partite il suo Cagliari ha meritato la vittoria. Meglio quando è costretto a rischiare e butta le potenzialità della squadra sul campo. Ma è indubbio che la sua mano si è vista in tutti gli incontri di playoff anche oggi quando nel finale chiede alla squadra di giocare sulle fasce e cercare i cross per le punte. Così nasce il gol che vale la A.

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