Si completa il quadro delle 24 squadre che prenderanno parte alla fase finale di Euro 2020: questa sera gli spareggi hanno dato il pass alle ultime quattro squadre che vanno a completare i gironi della rassegna continentale. Prima storica qualificazione per la Macedonia, la Scozia elimina la Serbia ai rigori e la Slovacchia fa altrettanto con l’Irlanda del Nord dopo i supplementari. Pazza rimonta dell’Ungheria che nel finale batte l’Islanda.
Spareggi Euro 2020: prima volta storica per la Macedonia, rimonta Ungheria
Nella prima “finale” che non ti aspetti, è la Macedonia a spuntarla sulla Georgia per 0-1 a Tbilisi qualificandosi per la prima volta nella sua storia alla fase finale di un Europeo. Decisivo è il gol del genoano Pandev, che al 56’ scatta sul filo del fuorigioco su assist di Nestorovski e batte il portiere in uscita. Nulla da fare per la Georgia che manca ancora l’appuntamento con la prima partecipazione alla fase finale di un Europeo. La Macedonia, in serie utile da sette partite, giocherà nel gruppo C con Austria, Olanda e Ucraina.
L’Ungheria trema ma può festeggiare nel finale dopo una rimonta quasi insperata. I magiari battono 2-1 l’Islanda, che si era portata in vantaggio all’11’ con Sigurdsson direttamente su calcio di punizione; rivedibile nella circostanza l’intervento del portiere Gulacsi su un tiro non irresistibile. Sembra fatta per i nordici ma il vantaggio resiste fino all’88’, quando Nego risolve una mischia in area. Passano quattro minuti e il talentuoso Szoboszlai lascia partire un destro a giro vincente che fa esultare l’Ungheria: i magiari sono inseriti nel difficilissimo girone F con Portogallo, Francia e Germania.
Scozia avanti ai rigori, la Slovacchia elimina l’Irlanda del Nord
Servono i supplementari alla Slovacchia per avere la meglio sull’Irlanda del Nord, battuta 1-2 in casa. E’ Kucka, centrocampista del Parma, a sbloccare la gara in favore degli ospiti al 17’ con un piatto destro. L’interista Skriniar regala però il pareggio all’87’ con uno sfortunato autogol. Il gol decisivo lo realizza Duris al 110’ garantendo alla Slovacchia il pass per il gruppo E con Spagna, Svezia e Polonia. L’Irlanda del Nord, che pure aveva eliminato la Bosnia nelle semifinali, non riesce a bissare la qualificazione all’Europeo dopo l’edizione 2016 ed è a secco di vittorie da otto partite.
Impresa della Scozia che elimina la Serbia ai rigori dopo l’1-1 dei 120′ e torna a giocare la fase finale di un Europeo dopo 25 anni: l’ultima volta è stato nel 1996. Dopo un’occasione clamorosa fallita da Robertson, gli scozzesi si portano in vantaggio al 52’ con Christie con un diagonale perfetto che colpisce il palo interno e termina in rete. Milinkovic-Savic sfiora il pari e ancora Christie manca il raddoppio. Al 90’ è il madridista Jovic ad allungare il match ai supplementari con un colpo di testa vincente su corner. Non succede nulla all’extra-time e si va ai rigori: decisivo l’errore del serbo Mitrovic dopo nove trasformazioni vincenti. La Scozia giocherà nel gruppo D con Inghilterra, Croazia e Repubblica Ceca.