Il Bologna è partito troppo a rilento in questo campionato e a farne le spese è stato il buon Sinisa. Fatale il pareggio con lo Spezia. Dopo appena 3 punti in 5 partite con una classifica non soddisfacente, dalle parti di Casteldebole hanno deciso di cambiare, con la squadra affidata a Vigiani nella sfida contro la Fiorentina. Un cambiamento nel quale molti tifosi e addetti ai lavori hanno invocato per molto tempo, anche nelle passate stagioni. Al suo posto, sulla panchina del Bologna è arrivato Thiago Motta. Saputo ha puntato da subito sull’ex-Spezia, riuscendo a portare velocemente a casa la sua prima scelta per la panchina. La vera domanda ora è: Thiago Motta avrà spazio e tempo al Bologna? Perché ha bisogno di qualche settimana, se non mesi per trasmettere la sua idea di calcio al team. Il problema è che i felsinei hanno bisogno invece di punti subito per risollevare la situazione in classifica.
Certo, l’esordio viene in aiuto all’italo-brasiliano. Il suo Bologna, comunque capace di segnare a chiunque anche in momenti difficili, si ritrova a dover affrontare un Empoli ancora più in crisi dei padroni di casa. Forse si potrà vedere qualcosa di più concreto in termini di gioco dell’allenatore dopo la sosta per il Mondiale.
Come sarà il Bologna di Thiago Motta?
Il principale cambio potrebbe essere in attacco e in difesa. La linea offensiva passerebbe da due a tre componenti, con l’aggiunta di Orsolini sull’out di destra e il riposizionamento di Barrow a sinistra. Mentre, difensivamente, Thiago Motta può schierare il suo Bologna in diversi modi, cambiando a seconda dell’avversario affrontato e dell’esigenza nella partita. La difesa infatti può essere schierata sia a 3, con Medel inserito tra Lucumì e uno tra Soumaro o Posch. Come già annunciato dallo stesso allenatore però, Medel è molto duttile e potrebbe essere riportato nel suo originale ruolo a centrocampo. Il nuovo mister poi si affida molto a capitan Soriano, che deve risollevarsi dopo una stagione, quella passata, non giocata al massimo delle sue possibilità.