Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha commentato nel post-partita il match di Europa League Lazio-Sturm Graz dalla sala stampa. Sarri lamentava la mancanza di continuità da parte dei suoi giocatori, infatti nel match d’andata contro lo Sturm Graz i biancocelesti si sono inceppati: nonostante un finale interessante dove gli aquilotti hanno provato a spuntarla sfruttando l’espulsione di Gazibegovic, si deve ammettere che, nonostante sia stata una partita equilibrata, gli austriaci avrebbero meritato i tre punti.
La Lazio non è riuscita ad avere la meglio sullo Sturm Graz e sul suo trascinatore, Boving, fermandosi ad un pareggio. D’altro canto, il gol di Immobile è storico perché supera Simone Inzaghi in cima alla classifica dei migliori marcatori nelle competizioni continentali del club biancoceleste. Nonostante la scia di positività alimentata dagli ottimi risultati in campionato – con una linea di tre vittorie consecutive e un terzo posto in classifica – il pareggio di stasera porta la Lazio in perfetta parità con le avversarie. Il Gruppo F dell’Europa League è in equilibrio: dopo quattro match tutte le formazioni sono a quota 5 punti, con una vittoria, due pareggi e una sconfitta a testa.
Lazio-Sturm Graz, Sarri: “Vogliamo fare il risultato”
Maurizio Sarri ha commentato nel post-partita: “L’espulsione fa parte di un contesto di una partita resa nervosa dall’arbitro, un direttore di gara non all’altezza. Abbiamo pagato l’inferiorità alla lunga, ma ciò non toglie la buona prestazione. Eravamo riusciti ad andare in vantaggio senza soffrire neanche tanto, peccato per il risultato. La prestazione di stasera è un buon punto di partenza per quello che vogliamo vedere. La squadra ha un’anima, lottano tutti per gli stessi obiettivi e hanno le idee chiare, la prestazione di oggi è un bel segnale. Vogliamo fare il risultato a tutti i costi, c’è determinazione nell’imporsi in ogni gara”.
Su Maestrelli: “L’omaggio è dovuto, avevo ammirazione per lui già da prima, vivendo l’ambiente Lazio si percepisce l’amore per lui. Il secondo anno è sempre positivo, si parte in avanti sia a livello tattico che mentale. In Italia si ha un concetto dell’allenatore particolare: che arriva e che dopo una settimana col joystick fa giocare la squadra come vuole. Klopp in un’intervista disse che un allenatore per i primi due anni non può essere giudicato, solo in Inghilterra può parlare così dove restano 7-8 anni. Mondiale? Mi chiedo cosa possa dare il Qatar al calcio mondiale. Io non mi preoccupo perché i numeri della Lazio sono i migliori in Serie A. Il calendario è pesantissimo, già prima era complicato adesso è infattibile. La squadra sta reggendo e si spera possa tenere questo ritmo”.
Su Immobile: “Ciro è un ragazzo umile e semplice, ha numeri impressionanti in campo ma anche fuori fa la differenza, fa piacere averlo in gruppo. I numeri sono grandiosi”.
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— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) October 13, 2022
Lazio, Patric sull’espulsione di Lazzari: “Ha sbagliato l’arbitro”
Dopo il pareggio della Lazio 2-2 all’Olimpico contro lo Sturm Graz (gol di Immobile, Pedro e la doppietta di Boving), il difensore Patric ha commentato l’espulsione di Lazzari: “Questa sera è stata una partita diversa rispetto all’andata. L’espulsione di Lazzari non c’era, ha sbagliato l’arbitro. Durante la gara Zaccagni ha subito tantissimi falli e non ha mai ammonito, in Europa pesa tutto. Abbiamo concesso troppi tiri da fuori area, loro hanno dei gran tiratori e l’abbiamo pagata. Nel secondo tempo abbiamo sofferto l’inferiorità ma nel primo tempo siamo stati bravissimi. Anche a Firenze ci siamo abbassati ma lì siamo riusciti a tenere botta. Il mister ci ha aiutato tantissimo dal punto di vista mentale, l’anno scorso capitava spesso di subire gol e brutti risultati per questo, ora siamo più squadra. Possiamo ancora crescere tanto, continuiamo a lavorare in questa direzione”.
A fine gara le parole di Pedro: “Abbiamo iniziato molto bene, facendo il nostro gioco, peccato per il rosso a Manuel. Per noi è stato complicato giocare in inferiorità un tempo intero, siamo stati anche bravi a trovare il 2-1, dispiace per il pareggio. Girone? Non mi aspettavo un girone così complicato, non conoscevo questa squadra ma gioca bene e ha bei giocatori. Mancano due partite e dobbiamo vincerle per andare avanti. Rispetto all’anno scorso giochiamo meglio, molti giocatori hanno capito l’idea di Sarri e si vede sul campo. Sono arrivati tanti calciatori forti che possono far ruotare tutti e rendere al meglio. Nonostante l’espulsione abbiamo fatto girare la palla, trovato il vantaggio ma non siamo riusciti a portare a casa i 3 punti. Sarri? Vuole sempre giocare la palla, andare in avanti. Ho sempre giocato con allenatori come lui, mi trovo bene: è intelligente, ha carattere e disponibile al dialogo per il bene della squadra. Traversa? Ho provato ad alzarla per superare portiere e difensori, purtroppo non è entrata”.