Vecchie Glorie: parliamo di Fernando Morientes

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Fernando Morientes

Dopo avervi parlato di Andrea Pierobon e Ivica Iliev, nell’appuntamento odierno con la rubrica dedicata alle Vecchie Glorie vogliamo spostarci all’estero, precisamente in Spagna. Il protagonista della storia di oggi, infatti, è Fernando Morientes, un calciatore, di ruolo attaccante, che in carriera ha vinto i premi europei e mondiali più importanti, non riuscendo però ad imporsi con la casacca della propria nazionale. 

Vecchie Glorie: parliamo di Fernando Morientes

Il classe ’76 ha vissuto le annate più esaltanti della propria carriera con la maglietta del Real Madrid. Il nativo di Cilleros, infatti, con i Blancos ha disputato 272 match e ha siglato la bellezza di 100 reti, servendo anche 33 assist. Nelle stagioni in Castiglia, Morientes ha vinto 11 trofei, collezionando anche tre Champions League

La carriera di Fernando Morientes

Fernando Morientes nasce a Cilleros, in Estremadura, il 5 Aprile del 1976. All’età di quattro anni, tuttavia, si trasferisce a Sonseca, in provincia di Toledo, nella comunità di Castiglia-La Mancia. Proprio qui, Fernando scopre la propria passione per il calcio e, fin da piccolo, inizia a praticare questo sport nel ruolo di centravanti. Nel 1992, il futuro bomber del Real Madrid gioca nelle giovanili dell’Albacete, una società con sede nella medesima provincia di Sonseca. 

All’età di 17 anni, nel 1993, esordisce con la formazione spagnola, disputando ben due stagioni con il club (’93-’94 e ’94-’95). Successivamente, il 7 luglio 1995, passa al Real Saragozza, disputando 77 match e segnando 31 gol. Grazie alle prestazioni offerte con i bianco-blu, il 24 luglio 1997 viene acquistato dal Real Madrid

Il Real Madrid e i trionfi internazionali

Il primo anno al Santiago Bernabeu trascorre alla grande per Fernando Morientes. 12 sono i gol segnati dal prodigio di Cilleros e grande è l’intesa che si crea tra lui e la leggenda del club madridista, Raùl. I due formano una coppia d’attacco stupefacente e, tra il 1998 e il 2004 vincono qualsiasi trofeo un professionista possa sognare. 

Nel 1997 vince la Supercoppa Spagnola; nel 1998 Morientes conquista la sua prima Champions League ed anche la Coppa Intercontinentale; nel 2000 solleva al cielo la seconda Coppa dei Campioni, mentre nel 2001 vince la Liga e la Supercoppa spagnola. Nel 2002 trionfa nuovamente in Champions League, in Coppa Intercontinentale e anche nella Supercoppa UEFA. Infine, nel 2003 vince la seconda Liga della propria carriera e la terza Supercoppa spagnola. 

Vecchie Glorie: parliamo di Fernando Morientes

Negli anni dei grandi successi, tuttavia, anche un campione come Morientes deve fare i conti con la concorrenza che, da sempre, caratterizza lo spogliatoio del Real Madrid. Nel 2002-2003, infatti, l’arrivo di Ronaldo toglie spazio al classe ’76. Per giocarsi le proprie carte, però, il nativo di Cilleros, rifiuta un’importante offerta da parte del Barcellona. Trovando poco spazio (5 gol in 19 presenze), il 31 agosto 2003 firma per il Monaco, squadra francese. Nel 2003-2004, insieme al club bianco-rosso, si laurea vice-campione d’Europa e capocannoniere della Champions League, con 9 reti segnate. 

A fine anno, il talento dell’Estremadura rientra alla casa-base ma dopo solo mezza stagione, il 12 gennaio 2005, viene ceduto definitivamente in Inghilterra, al Liverpool

Fernando Morientes lontano da Madrid: Liverpool, Valencia e Olympique Marsiglia

Il Liverpool, dunque, dopo aver versato 8 milioni di euro nelle casse del Real Madrid, accoglie Fernando Morientes tra le proprie fila. Fin dagli esordi dell’esperienza inglese, il rapporto con le vittorie non sembra mutare. Se non fosse per un cavillo legale che non gli permette di giocare la Champions League (avendo disputato la fase a gironi con il Madrid), infatti, Morientes avrebbe sollevato ad Istanbul la sua quarta Coppa dei Campioni. Nulla, però, gli impedisce di vincere da protagonista la Supercoppa UEFA del 2005 e l’FA Cup ’05-’06

Vecchie Glorie: parliamo di Fernando Morientes

Dopo aver segnato 12 gol in 61 apparizioni, Fernando Morientes decide di tornare in Spagna. Il 5 luglio 2006 sbarca a Valencia dove, nel 2008, solleva al cielo la sua prima Coppa di Spagna

Nel 2009, dopo 102 presenze con la maglia del Valencia, l’ex-Real Madrid decide di concludere la propria carriera in Francia. Il 27 luglio, infatti, richiamato da Didier Deschamps (che lo aveva allenato al Monaco), Morientes decide di firmare per l’Olympique Marsiglia. Nel 2010, con l’OM, l’attaccante spagnolo vince un titolo francese ed anche una Coppa di Lega.

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Infine, il 1° luglio 2010 rescinde il proprio contratto con la società bianco-azzurra e il 31 agosto annuncia il proprio ritiro dal calcio giocato.

Fernando Morientes e la nazionale Spagnola

Con la casacca della rappresentativa iberica, il classe ’76 non riesce mai a raggiungere il successo, continentale o mondiale. Morientes partecipa a tre grandi rassegne internazionali: i mondiali del 1998, del 2002 e gli Europoi del 2004. Il miglior risultato lo raggiunge in occasione del mondiale 2002, quando la cavalcata delle Furie Rosse si ferma ai quarti di finale. 

Vecchie Glorie: parliamo di Fernando Morientes

Il ragazzo di Cilleros aveva anche realizzato il gol del passaggio in semifinale ma, a causa dei favori arbitrali riservati alla Corea del Sud, la rete siglata ai supplementari, il gol era stato annullato. 

In totale, con la Spagna, Fernando Morientes ha giocato 47 partite e ha segnato 27 reti

La vita di Morientes dopo il ritiro

Il 12 gennaio 2012, un anno e mezzo dopo aver appeso le scarpe al chiodo, Morientes diventa allenatore delle giovanili dell’Huracàn Valencia. Successivamente, il 27 giugno dello stesso anno, entra a far parte dello staff del Real Madrid, allenando la selezione Juvenil B. Il 21 giugno 2014, tuttavia, si vede costretto a dimettersi dall’incarico a causa di un grave problema di salute. 

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Rientrato nel mondo del calcio, il 19 giugno 2015 viene ingaggiato come allenatore del Fuenlabrada, con un contratto biennale. Morientes allena la squadra di terza divisione spagnola, senza però ottenere grandi risultati. Il 17 febbraio 2016, infatti, viene esonerato dopo aver collezionato 8 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte. 

Nel 2020, infine, l’ex-Blancos ha sposato il progetto del Racing Capri FC. Morientes è infatti diventato il direttore tecnico del club, con l’obiettivo di scoprire e di crescere un gruppo di giovani talenti

Le considerazioni finali 

Indubbiamente, Fernando Morientes è stato un calciatore che, di diritto, è entrato a far parte della storia del calcio. Non solo le coppe conquistate con la maglia del Real Madrid: il nativo dell’Estremadura ha vinto in tutte le squadre nelle quali ha militato. I titoli in Francia ed Inghilterra hanno arricchito il palmares del classe ’76, che può vantare una bacheca contenente 16 trofei.

Vecchie Glorie: parliamo di Fernando Morientes

Oltre che sul rettangolo verde in coppia con Raùl, Morientes è diventato famoso in tutto il mondo per essere apparso sulla copertina di FIFA 2005, indossando la maglia della Spagna ed affiancando Patrick Vieira e Andriy Shevchenko. Questo, se ce ne fosse stato bisogno, ha certificato ancora una volta la grandezza e la forza del fuoriclasse spagnolo.

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