Dopo avervi presentato le storie di Josko Gvardiol e di Nuno Mendes, anche questa settimana torna puntuale la rubrica targata 11contro11 dedicata alle Giovani Promesse, com la storia del germano-camerunense Youssoufa Moukoko.
Il calcio europeo si sta sempre più evolvendo, e nei vari settori giovanili delle squadre continentali stanno sbocciando i campioni del domani. Con caratteristiche tecniche diverse rispetto al passato, questi giovani fenomeni stanno conquistando la copertina dei giornali Nazionali.
La storia di Youssoufa Moukoko
Youssoufa Moukoko nasce a Yaoundé, la capitale del Camerun, il 20 Novembre del 2004. Dopo essere cresciuto nel quartiere di “La Briqueterie”, il centro musulmano della città africana, Moukoko è costretto a trasferirsi in Germania. Il padre, infatti, lavora da oltre 20 anni ad Amburgo.
A soli 10 anni, dunque, il classe 2004 si sposta in Europa, ed è proprio qui che inizia ad avvicinarsi al mondo del pallone. Nel 2014 entra nel settore giovanile del St.Pauli, una società dell’omonimo quartiere di Amburgo, che ora milita nella seconda divisione tedesca. Fino al 2016, il nativo di Yaoundé gioca per la formazione marrone-bianca, salvo poi entrare nei radar del Borussia Dortmund.
Nel 2016, quindi, si trasferisce in Renania Settentrionale, andando a vestire i colori giallo-neri. Già nell’Under-17 e nell’Under-18 del club tedesco, Youssoufa Moukoko si mette in evidenza: con la prima segna la bellezza di 37 gol; con la seconda realizza addirittura 46 reti.
Moukoko è il ragazzo dei record
Del talento cristallino di Moukoko ve ne avevamo già parlato anche noi di 11contro11 (qui) un paio di anni fa, ma da quel giorno il ragazzo ha veramente bruciato record e tappe. A soli 14 anni, il classe 2004 ha firmato un contratto con Nike dal valore di 10 milioni di euro; ad inizio 2019-2020 ha giocato nell’Under-19 del Borussia Dortmund, segnando anche 6 gol e debuttando in UEFA Youth League.
In questa competizione, il giovane di Yaoundé è diventato il più giovane calciatore ad esordirvi, e poi anche il più giovane marcatore di sempre. Attaccante rapido e tecnico, Moukoko ha convinto anche la prima squadra delle Api a puntare su di lui. A fine 2019, quindi, il Dortmund ha ottenuto il permesso di convocarlo (dato che il germano-camerunense, all’epoca, aveva ancora 15 anni).
Successivamente, la squadra della Ruhr ha convinto la Bundesliga ad abbassare l’età minima per esordire in campionato (da 17 a 16), affinché il tecnico Lucien Favre potesse aggregare Youssoufa al proprio gruppo di lavoro. Il 21 novembre 2020, dunque, Moukoko subentra ad Erling Haaland e diventa il giocatore più giovane di sempre ad aver debuttato in Bundesliga.
In seguito, tra l’8 e il 10 dicembre 2020, Youssoufa Moukoko batte altri due record: a 16 anni e 18 giorni stabilisce il record per il debutto più giovane in Champions League, che dal 1994 apparteneva a Celestine Babayaro; due giorni dopo, contro l’Union Berlino, sigla il gol più precoce della storia della Serie A tedesca.
Youssoufa Moukoko e la Nazionale
Il ragazzo emigrato in Germania nel 2014 ha due passaporti: quello camerunense e quello tedesco. Comprensibilmente, però, Youssoufa ha sempre deciso di indossare la maglia del paese “adottivo”, quella della rappresentativa tedesca. Il nativo di Yaoundé è entrato a far parte dell’Under-16 bianco-nera alla tenera età di 12 anni, segnando anche due gol contro l’Austria, l’11 settembre 2017.
Nel 2020 ha giocato per l’Under-19 del paese europeo, esordendo il 3 settembre 2020 con l’Under-20. Un anno più tardi, il 2 settembre 2021 ha giocato il primo match con l’Under-21, stabilendo ben tre record: è stato il più giovane a debuttare con la Nazionale giovanile per eccellenza; è stato il più precoce nel segnare un gol con la maglia della Germania; è stato il più veloce (17 anni e 295 giorni) a marcare una doppietta con l’Under-21 teutonica.
Le caratteristiche tecniche di Youssoufa Moukoko
Youssoufa Moukoko è un attaccante centrale, alto 179 cm e pesante circa 72kg, quindi non possiede una stazza imponente. Le sue abilità migliori, infatti, sono la rapidità e il grande fiuto del gol. Nelle selezioni giovanili del Borussia Dortmund, il naturalizzato tedesco ha segnato la bellezza di 83 gol, in sole due stagioni.
Schierato da prima punta, il naturalizzato tedesco può agire anche da esterno d’attacco, sia a sinistra che a destra. Osservando alcune sue partite, si può notare come Moukoko sia un ragazzo dotato di grande tecnica, capace di svariare su tutto il fronte offensivo e abile a gestire la sfera quando ne è in possesso.
Il suo piede preferito è il sinistro, ma non si fa assolutamente alcun problema anche a concludere a rete con il piede destro. Il classe 2004 è molto bravo quando è chiamato a giocare a metà tra i due difensori centrali avversari, data la propensione a dettare il passaggio in profondità.
Il futuro di Youssoufa Moukoko
Come spesso accade ai più talentuosi giocatori della compagine di Dortmund, anche Moukoko ha subito attirato l’interesse della più importante squadra del paese. Il Bayern Monaco, infatti, già a partire dal 2018, ha puntato i fari sul nativo di Yaoundé. Nonostante i movimenti nell’ombra, il classe 2004 non ha mai rilasciato dichiarazioni in merito all’apprezzamento del club bavarese.
Il suo futuro non è ancora chiaramente delineato, infatti il contratto del tedesco è in scadenza nel 2023. L’agente del ragazzo, Patrick Williams ha dichiarato che non è certa la sua permanenza nella Ruhr. La pretesa del rappresentante sportivo è infatti quella di vedere il proprio assistito ben più coinvolto nei progetti del Borussia Dortmund.
Se il Borussia Dortmund, dunque, prometterà a Youssoufa Mokoko un rinnovo a cifre elevate, affiancando all’offerta economica anche una garanzia sulle presenze, allora l’agente potrebbe aprire ad una sua permanenza tra le fila giallo-nere. In caso contrario, molte sarebbe le pretendenti, per il classe 2004, che in giro per l’Europa ha numerosi estimatori.