Questa sera è andata in scena una delle gare più sentite e attese nel panorama spagnolo e internazionale: il derby tra Atletico Madrid e Real Madrid. Nella cornice di un Wanda Metropolitano da tutto esaurito, i Colchoneros si impongono con il punteggio di 3-1 contro gli eterni rivali facendo entusiasmare i propri tifosi. Ad aprire i giochi nella sfida che chiude il 6° turno di Liga ci ha pensato il grande ex Alvaro Morata con un colpo di testa da centravanti puro. Non poteva non iscriversi al tabellino marcatori anche Griezmann autore di un’altra prova sontuosa. Nonostante le innumerevoli difficoltà incontrate, i Blancos riescono ad accorciare le distanze grazie al gol di Toni Kroos, ma pochi secondi è di nuovo l’ex Juventus ad andare a segno chiudendo definitivamente il match. Ecco le pagelle di Atletico Madrid-Real Madrid.
Le pagelle di Atletico Madrid-Real Madrid
Prima di analizzare insieme le pagelle dei protagonisti di Atletico Madrid-Real Madrid, diamo una valutazione all’operato del direttore di gara.
Arbitro: Javier Alberola Rojas 6,5 – Tenendo conto dell’importanza della posta in palio, dirige alla grande la sfida. Bene nella gestione dei cartellini, utilizza un metro di giudizio equilibrato dimostrando di avere tutto sotto controllo. Grazia Bellingham sul finale per un brutto fallo.
Pagelle Atletico Madrid
Oblak 6 – Poco chiamato in causa, il portiere sloveno si fa comunque trovare pronto nelle rare occasioni create dagli ospiti. Incolpevole sul gol di Kroos.
Savic 7 – Fa prevalere la sua prestanza fisica arginando gran parte delle sortite offensive degli avversari. Mette a disposizione tutta la sua esperienza per difendere il risultato concludendo la sfida con un altro voto alto in pagella.
Giménez 7,5 – Sontuosa la prova del centrale uruguayano che si divide il premio di MVP con Griezmann e Morata. Al centro della retroguardia garantisce solidità al reparto ribattendo colpo su colpo le avanzate degli eterni rivali. I crampi a fine partita sono l’emblema di una prova di grande sacrificio e al limite della perfezione (86′ Correa s.v.).
Mario Hermoso 6,5 – Come tutto il reparto dei Colchoneros, anche il classe ’95 brilla questa sera rendendosi protagonista di una prova pulita e ordinata. Va vicinissimo al 4-1 con un colpo di testa che si stampa sulla traversa.
Molina 6,5 – L’ex Udinese mette il turbo in un paio di azioni offensive soprattutto nel primo tempo dando del filo da torcere a Lucas Vázquez. Grossi miglioramenti in copertura (65′ Azpilicueta 6 – Il Cholo punta sulla sua esperienza per proteggere a tutti i costi il risultato. L’ex Chelsea risponde presente).
Marcos Llorente 6 – Meno del solito nel vivo della manovra, il suo contributo in fase di non possesso è comunque fondamentale per le sorti dell’incontro. Sufficienza meritata in queste pagelle di Atletico Madrid-Real Madrid.
Koke 6,5 – Da vero capitano si prende la squadra sulle spalle dando un prezioso apporto alla fase difensiva. Recupera un gran numero di palloni garantendo quantità, ma anche un paio di giocate di qualità (46′ Witsel 6 – Entra per dare maggiore solidità in copertura non deludendo le aspettative).
Saúl Ñíguez 7,5 – Da uno degli ultimi nelle gerarchie dopo il suo ritorno, fino a riprendere la maglia da titolare inamovibile, il n°8 è protagonista di una grande prova dimostrando di essere imprescindibile nello scacchiere tattico di Simeone. Ci mette lo zampino su due dei tre gol messi a segno dai suoi vestendo i panni dell’assist-man. Nel primo tempo va anche vicino al 3-0, ma Kepa respinge il suo tiro.
Lino 7 – Dopo l’ottima prova in Champions contro la Lazio, il classe ’99 si ripete nel derby di Madrid. Sulla sinistra fa il bello e il cattivo tempo grazie alla sua agilità palla al piede e alla sua imprevedibilità. Pregevole l’assist per il colpo di testa dell’1-0 firmato Morata (87′ Javi Galán s.v.).
Griezmann 8 – Perfezione! Questo è il termine che viene subito in mente pensando alla prestazione de Le Petit Diable in questo derby. Il fuoriclasse transalpino svaria per tutto il campo per non dare punti di riferimento agli avversari mettendo a segno il gol del momentaneo 2-0 con ciò che sicuramente non è la specialità della casa: il colpo di testa. Dai suoi piedi partono la maggior parte delle azioni offensive dei Colchoneros come la palla con la quale serve Saúl Ñíguez per il tris. Eccezionale anche nel contribuire alla difesa del risultato dando una mano alla retroguardia.
Morata 8 – In una delle gare più sentite, l’ex centravanti della Juventus sale in cattedra mettendo a segna una velenosa doppietta contro i suoi vecchi compagni di squadra. Apre e chiude i giochi con due colpi di testa da attaccante puro prendendo entrambe le volte il tempo ad Alaba. Prova da incorniciare la sua e quinto centro stagionale. Che sia veramente l’anno della definitiva consacrazione? (82′ Depay 6 – Ha la possibilità di rendere più ampio il distacco, ma la sua conclusione su ripartenza termina di poco fuori).
Allenatore: Diego Simeone 8 – No, non è l’Atletico Madrid di alcuni anni fa capace di padroneggiare in Liga ai danni di Barcellona e Real Madrid, ma è una squadra che assomiglia molto a quella. Il Cholo punta su un gioco di rimessa sfruttando la velocità e imprevedibilità dei suoi interpreti offensivi, e la grande solidità di un trio difensivo in crescita. Annulla le Merengues non permettendo ai suoi fuoriclasse di mettersi in mostra e sfrutta i limiti di una difesa avversaria incerottata. Partita preparata alla perfezione.
Pagelle Real Madrid
Kepa 5,5 – Provvidenziale sulla conclusione ravvicinata di Saúl Ñíguez che avrebbe potuto chiudere i giochi già nella prima frazione, ma male in occasione del 3-1 finale. Decide di non uscire in anticipo su Morata su un cross abbastanza lento.
Lucas Vázquez 5,5 – Con un calciatore agile e imprevedibile del calibro di Lino sullo stesso lato di campo è probabile passare una serata complicata. Ed è proprio ciò che ha passato oggi il n°17 del Real Madrid. Si fa vedere spesso in avanti, ma senza incidere a dovere, mentre in marcatura sull’esterno brasiliano è in totale sofferenza (57′ Nacho Fernández 6 – Presenta subito un atteggiamento “aggressivo” sui portatori palla avversari per provare invano a recuperare il risultato).
Rüdiger 6 – Nonostante la sconfitta il centrale tedesco si porta a casa una sufficienza in queste pagelle di Atletico Madrid-Real Madrid. Prova complessivamente priva di sbavature la sua con una conclusione dalla distanza insidiosa che spaventa i tifosi avversari.
Alaba 4,5 – Colpevole su entrambi i gol messi a segno da Morata, viene “bruciato” in marcatura dall’attaccante iberico. Errori da matita rossa per uno dei calciatori più esperti della rosa.
Fran García 5 – In ritardo in marcatura su Griezmann nell’azione del momentaneo raddoppio, soffre le scorribande di Molina dalla sua zona di campo (57′ Mendy 5,5 –Garantisce maggiore spinta e intraprendenza sulla sinistra, ma serve a poco per ribaltare il punteggio. Superficiale in alcune situazioni come nel caso del giallo ricevuto).
Valverde 6,5 – Forse uno dei pochi a salvarsi tra le fila del Real, El Pajarito garantisce dinamismo e qualità in mezzo al campo. Sempre nel vivo del gioco, pare essere l’ultimo ad arrendersi in una serata da dimenticare.
Kroos 7 – Proprio quando sembrava che le Merengues fossero vicine al collasso, ecco che il tedesco estrae il coniglio dal cilindro accorciando le distanze con una conclusione da fuori area imparabile per Oblak. Utilizza la specialità della casa ridando morale e fiducia in un momento complicato (70′ Brahim Díaz 6 – Tanto coraggio da parte dell’ex trequartista del Milan che prova subito a ridurre lo svantaggio con un tiro respinto dall’estremo difensore sloveno. Garantisce maggiore freschezza in avanti).
Camavinga 6 – Forse uno dei migliori nei primi 45′, mette in mostra tutta la sua classe in mezzo al campo andando anche in un paio di circostanze alla conclusione. La sua prova però cala con il passare dei minuti nella ripresa (57′ Tchouaméni 6 – Prova subito a spaventare i padroni di casa con un tiro insidioso dalla distanza terminato di poco al lato).
Modric 5,5 – Con i suoi sotto già 2-0 dopo appena 20′, il fuoriclasse croato non riesce a prendersi la squadra sulle spalle mostrando di essere in totale difficoltà. L’ammonizione ricevuta sul finire di frazione è l’emblema di un inizio di stagione al di sotto delle aspettative (46′ Joselu 5 – Ancelotti decide di inserirlo subito ad inizio secondo tempo per dare un punto di riferimento in avanti, ma il canterano non tocca praticamente mai palla. Annullato dalla difesa dell’Atletico).
Bellingham 4,5 – Uno degli uomini più attesi, stecca clamorosamente la partita in una serata iniziata con il piede sbagliato da parte di tutto il Real. Inserito nell’undici titolare nel ruolo di seconda punta, la giovane promessa inglese che tanto aveva fatto sognare i tifosi come degno sostituto di Benzema non riesce ad incidere come ci si aspettava. Nervoso, nel finale è protagonista di un bruttissimo e inutile fallo ai danni di Correa che gli poteva costare il rosso.
Rodrygo 5 – Solo contro tutti, il talento verdeoro è inserito come falso nueve, ma viene sovrastato dalla solida e compatta difesa dei padroni di casa. Continuamente anticipato, tocca pochi palloni a dimostrazione di come abbia necessariamente bisogno di un altro attaccante a sostegno.
Allenatore: Carlo Ancelotti 5 – Irriconoscibile il suo Real Madrid questa sera. Le tante e importanti assenze pesano sicuramente, ma la squadra vista oggi è un lontano parente di quella capace di trovare la soluzione in qualsiasi momento di difficoltà. Disattenti e superficiali in difesa, privi di idee in avanti, i Blancos subiscono ancora una volta gol nei primi 15′ come in occasione delle altre gare di Liga disputate. Il Barça tenta già una mini-fuga, mentre l’Atletico entra di diritto in corsa per il titolo. In attesa del ritorno di Vinicius serve una svolta alle Merengues per evitare un tracollo.