Campionato finito, è ora di staccare la spina e ricaricarsi in vista di una stagione (2022/2023) che inizierà con due settimane di anticipo per via del Mondiale in Qatar che prenderà il via nel mese di novembre. Per quanto riguarda la questione prestito, Stefano Sensi è tra quei calciatori che rientreranno alla base, in questo caso all’Inter. Il blucerchiato doveva rappresentare l’occasione del riscatto, che però non c’è stato. Il centrocampista marchigiano infatti, è stato ancora tormentato da tanti infortuni che non gli hanno permesso di rendere e giocarsi al meglio le sue carte. C’è da capire adesso come si evolverà la situazione.
Inter, Sensi torna dal prestito: si pensa ad Asslani
L’Inter in verità deve rinforzare il centrocampo e l’idea di uno Stefano Sensi vice Brozovic può essere una soluzione, anche se il club nerazzurro, ormai da giorni, sembra aver chiaro l’identikit del nuovo centrocampista. La dirigenza interista è interessata all’albanese dell’Empoli Kristian Asllani, un profilo giovane che bene ha fatto in stagione e che potrebbe rappresentare l’elemento da far crescere alle spalle di Brozovic e magari farlo esplodere definitivamente. Gli ottimi rapporti dell’Inter con l’Empoli, vedi prestito di Pinamonti, fanno pensare che un accordo non sia poi così complicato da trovare e l’operazione aprirebbe una finestra di collaborazione per altri giocatori in direzione Toscana. Se tutto andasse in porto quindi, per Stefano Sensi, la cessione a titolo definitivo diverrebbe realtà.
Sensi: “La Samp mi è entrata dritta nel cuore”
Stefano Sensi ha raccontato di essersi trovato bene a Genova, sponda Sampdoria. dopo una mezza stagione vissuta pienamente.
“Cinque mesi corrono veloci soprattutto quando stai bene e ti senti a casa. A Genova sono stato benissimo, dal primo all’ultimo istante. In soli cinque mesi la Samp mi è entrata dritta nel cuore per tutto quello che mi ha dato: affetto, fiducia, stima, l’amore della gente. Ne sarò per sempre riconoscente. Ho cercato di ripagare tutto questo in campo, sudando per la maglia e facendo il massimo per raggiungere l’obiettivo comune. Siamo stati squadra, abbiamo remato dalla stessa parte, superando le difficoltà, insieme. Voglio ringraziare tutti coloro con cui ho lavorato in questo periodo, dal mister ai compagni, dallo staff ai magazzinieri. I tifosi blucerchiati, fantastici… sarò sempre uno di voi”.