Lasciatasi alle spalle la seconda vittoria consecutiva in campionato, la Juventus riaccoglie la Champions League, dove avrà di fronte il Chelsea di Romelu Lukaku, neo campione d’Europa.
Juventus, infortuni pesanti prima della sosta
La sfida contro la Sampdoria ha lasciato un’eredità pesante ad Allegri in vista delle due gare prima della sosta. Gli esami diagnostici hanno evidenziato per Paulo Dybala una elongazione del muscolo semitendinoso della coscia sinistra, mentre per Alvaro Morata una lesione muscolare di basso grado del bicipite femorale della coscia destra. Quindi l’attacco titolare bianconero rientrerà, salvo peggioramenti, dopo la sosta dove la Juventus dovrà sfidare la Roma. Il boccone più amaro è sicuramente l’infortunio del capitano argentino che stava giocando una partita sontuosa e sembrava essere in fiducia. Le buone notizie dovrebbero arrivare dalla questione rinnovo. Le due parti sono vicine per prolungare l’attuale ingaggio fino al 2025.
In Champions League sarà tridente?
Allegri dovrà ridisegnare l’intero reparto contro i campioni d’Europa. La certezza del posto c’è l’ha Moise Kean. L’italiano viene da un gol contro lo Spezia e da 10 minuti contro la Sampdoria sostituendo appunto l’infortunato Morata. La mobilità dell’attaccante, accompagnata dalla sua buona velocita e rapidità, sarà un’arma importante. Più dubbi attorno a Dejan Kulusevski che, nonostante abbia sfornato l’assist per Locatelli, non sembra ancora aver trovato le coordinate giuste nel sistema di Allegri.
Il peso dell’attacco dovrà portarselo Federico Chiesa, leader indiscusso di questa squadra, come mostrato la scorsa stagione e all’Europeo. Il dubbio rimane la collocazione se da esterno oppure da punta, come ha già giocato anche in Nazionale. Per concludere c’è la candidatura di Bernardeschi, apatico nei quattro di centrocampo, con la svolta che potrebbe arrivare giocando nel terzetto offensivo. La Champions League sarà un campo di prova determinante per la Juventus. Vedremo se Allegri punterà su uno spavaldo 4-3-3 oppure rimarrà fedele al 4-4-2 di questo inizio di stagione.