Igli Tare, il direttore sportivo della Lazio, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni di mercato a Sky Sport. Da Ciro Immobile al rinnovo di Inzaghi, passando per la situazione Milinkovic, tante le risposte del d.s. ai microfoni dell’emittente sportiva.
Il rinnovo di Inzaghi è una priorità, il Milan…
Tare non ha dubbi, il rinnovo di Inzaghi è in cima alla lista delle volontà della società biancoceleste.
“È una priorità, il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti. Il legame con questa società va al di là della normalità. Nessuno sente più addosso questa maglia che lui”.
Basterà questo forte legame a consolidare il rapporto e prolungare il contratto? Per il d.s. laziale in passato è stato sufficiente per non accettare la corte rossonera.
“Ho avuto l’opportunità di andare al Milan l’anno scorso, da bambino la mia simpatia era per i rossoneri. Quando devi fare una scelta, poi la Lazio è la Lazio per me, è dentro il mio cuore. Lo posso dire con grande sincerità, mi sento laziale. Il mio legame con questo club è al di là di quella professionale”.
Immobile è la Lazio, Milinkovic…
“Non c’è mai stata una richiesta del Napoli. Immobile è la Lazio e la Lazio è Immobile, penso che rimarrà per tanti anni”.
Non solo Immobile, anche Sergej Milinkovic-Savic è tra i calciatori laziali più ambiti sul mercato.
“Il rapporto tra Milinkovic e la Lazio non morirà mai, c’è un legame molto forte. Su questo non ho dubbio. Dall’altro lato, va vista e rivista la situazione, i desideri di cui abbiamo parlato insieme. Ogni situazione sarà valutata nel momento opportuno, senza alcuna pressione, per il bene di entrambi. Se non ci saranno offerte che andranno bene a lui e a noi, rimarrà volentieri e noi saremmo felici di tenerlo.”
Tare: il futuro della Lazio o solo dichiarazioni di circostanza?
Preso atto delle dichiarazioni di Tare, resta qualche dubbio. La permanenza di Immobile è una possibilità, ma la permanenza di Milinkovic e il rinnovo di Inzaghi sono situazioni tutt’altro che scontate.
Su Inzaghi resta forte l’interesse della Juventus. La dirigenza bianconera non ha ancora le idee chiare sul futuro di Sarri.
Milinkovic-Savic invece ha addosso gli occhi di tanti top club europei e di Inter e Juventus, finora solo le alte pretese del presidente Lotito (non meno di 100 milioni di euro) hanno frenato ogni trattativa.