Siamo nelle fasi conclusive e mancano alcuni dettagli, ma Mateo Retegui nei prossimi giorni sarà ufficialmente un nuovo giocatore del Genoa. Una trattativa molto difficile e lunga, ma che oggi possiamo definire conclusa e che regalerà ai rossoblù un attaccante in cerca del salto di qualità.
Genoa, Retegui atteso a breve in Italia per la firma
Secondo Gianluca di Marzio, il Genoa pagherà ben 15 milioni di euro tra parte fissa e bonus al Boca Juniors, ottenendo il cartellino a titolo definitivo. Al momento il Grifone e il Boca Juniors stanno sistemando solo alcuni dettagli burocratici, così da permettere al ventiquattrenne di raggiungere i nuovi compagni. Dopo le visite mediche il ragazzo sarà diretto il Val di Fassa, dove il Genoa sta svolgendo il ritiro pre-campionato.
Il bomber, ormai tenuto d’occhio attentamente da Mancini, viene da un’ottima esperienza al Tigre (dove era in prestito) con 11 gol in 20 partite nel campionato argentino. Sarà la prima esperienza europea per il ragazzo che adesso vuole puntare a convincere il tecnico azzurro per essere titolare prima nelle qualificazioni e poi all’Europeo di Germania nell’estate 2024. Infatti si dice che il tecnico degli Azzurri avrebbe sollecitato il ragazzo a cambiare aria mirando all’Europa. A Genova avrà anche la fortuna di lavorare con uno che in Nazionale e nel campionato italiano con alcune importanti maglie ha lasciato il segno: Alberto Gilardino. Decisiva è stata soprattutto la volontà dell’allenatore rossoblù, che ha fortemente richiesto il ragazzo per puntare all’obbiettivo principale, la salvezza. Probabilmente l’idea del tecnico è di affiancarlo all’islandese Gudmundsson, protagonista della scalata dei rossoblù l’anno scorso, in attacco nel 3-5-2.
Per una piazza come Genoa è un assoluto colpaccio che può far sorridere i tifosi, pensando soprattutto che il calciatore è seguito a distanza anche da club importanti come l’Inter oppure l’Atletico Madrid (molto apprezzato da Diego Simeone). Anche la Lazio aveva sondato il terreno per renderlo il vice-Immobile, ma poi i biancocelesti hanno preferito Castellanos.