UFFICIALE – Gündogan firma per il Barcellona!

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Il Barcellona ha ufficializzato l’ingaggio di Gündogan in arrivo a parametro zero dal Manchester City.

Il calciatore nativo di Gelsenkirchen in Germania, di origini turche, lascia così il club dei Citizens, per andare a rinforzare il centrocampo dei catalani.

Il contratto di Gündogan sarà valido fino al 30 Giugno 2025, con opzione di prolungamento per un’altra stagione. Presente, inoltre, nel contratto, una clausola rescissoria di 400 milioni di euro.

Vediamo le tappe che hanno portato Gündogan al Barcellona 

Dopo gli esordi avvenuti nel Bochum, l’ex-Manchester City si trasferisce a soli 18 anni nel Norimberga. La sua crescita prosegue spedita e viene notato presto dagli scout del Dortmund, da sempre attenti al settore giovanile.

Nel 2011 firma il contratto con il Borussia e inizia anche a vincere trofei, nella prima stagione conquista, infatti, la Bundesliga e la coppa di Germania

Nella stagione successiva è protagonista di una super cavalcata in Champions League. La campagna europea si conclude solo in finale con la sconfitta contro i rivali del Bayern Monaco. Nonostante la sconfitta Gündogan è uno dei migliori e segna anche su rigore il gol del momentaneo 1-1. 

Nel 2013-2014 è protagonista della vittoria in Supercoppa di Germania proprio contro il Bayern. Un infortunio subìto in nazionale lo tiene poi lontano dai campi per più di un anno, impedendogli di conquistare il Mondiale in Brasile insieme ai suoi compagni.

Nonostante questo grave stop, il rientro è graduale ma conferma Gündogan tra i top del suo ruolo, tanto da stregare Guardiola nel suo periodo da allenatore del Bayern. Pep, appena si accasa al Manchester City, lo porta con sè e fa di lui un centrocampista totale. 

Sotto la guida di Pep, il tedesco ha raggiunto livelli clamorosi con uno score di 188 partite e 44 gol realizzati. Con il club di Manchester ha fatto incetta di titoli, vincendone 14. Tra questi ci sono 5 Premier League, 2 FA Cup e la Champions League alzata al cielo da capitano nell’ultima occasione utile.

Ora l’avventura prosegue a Barcellona

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Gündogan al Barcellona, battuta una folta concorrenza

Con l’ufficialità dell’ingaggio di Gündogan, il Barcellona mette a segno un grande colpo per il proprio centrocampo. Il fortissimo centrocampista, vincitore dell’ultima Champions League con la maglia del Manchester City, era inseguito da molti club.

Alla fine, la sua scelta di cimentarsi nel campionato spagnolo, dove ritroverà il compagno di mille battaglie ai tempi del Borussia Dortmund, Lewandowski, ha avuto la meglio.

Tra le varie offerte che Gundogan ha rifiutato, oltre le ricche proposte arabe, c’è anche il tentativo di prolungamento del Manchester City.

Evidentemente Ilkay, con la conquista della Champions a coronamento di una stagione da sogno, che ha visto il City conquistare il triplete, ha pensato di aver concluso il suo ciclo a Manchester.

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Il suo posto nel City verrà preso da Kovacic.

Ecco come giocherà la prossima stagione il Barcellona

Il Barcellona sta vivendo un’estate di profondo rinnovamento. Dopo la vittoria della Liga con un grande vantaggio sul Real Madrid e una campagna europea non sufficiente con eliminazioni sia dalla Champions che dall’Europa League, il club catalano sta rinnovando la propria rosa.

Sfumato il sogno romantico del ritorno di Messi che si è accasato in America dopo la fine del contratto col Psg, hanno lasciato finora a parametro zero Jordi Alba e Sergio Busquets, i quali hanno raggiunto proprio Messi all’Inter Miami formando un club di “Vecchie Glorie” blaugrana.

Il modulo del Barcellona dovrebbe rimanere il 4-3-3 con cui ha giocato in questa stagione. La linea difensiva, tra le migliori d’Europa, sarà ritoccata nel ruolo del terzino sinistro per rimpiazzare appunto il partente Alba. A centrocampo la linea dei tre dovrebbe essere composta da Pedri e Gündogan, nel ruolo di mezz’ali, e De Jong come vertice basso. In attacco si riparte dalla certezza Lewandowski.

La leadership e la qualità di certo non mancheranno alla squadra allenata da Xavi, che avrà l’obiettivo di confermarsi al vertice della Liga e far meglio nella prossima campagna europea.

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