Le ottime prestazioni con il Red Bull Salisburgo hanno acceso l’interesse per Karim Adeyemi di diverse squadre europee, tra cui Atletico Madrid, Barcellona, Borussia Dortmund.
Chi è Karim Adeyemi, gioiello del Red Bull Salisburgo
Karim Adeyemi nasce il 18 gennaio 2002 a Monaco di Baviera, da padre nigeriano e madre rumena. Proprio in uno dei distretti del suo paese di nascita ha iniziato a giocare a calcio, al TSV Forstenried. Al compimento del suo decimo anno subisce il suo primo tracollo emotivo. Il Bayern Monaco, squadra che ammira sul teleschermo in salotto, lo scarta ad un provino. Il ragazzo s’ha da fare, ma si farà?
Cresce, maturando giorno dopo giorno, sotto l’egida di Manfred Schwabl, presidente dello SpVgg Unterhaching, in cui Adeyemi sviluppa ed affina una particolare predilezione nel dribbling e nella vena realizzativa. Nel corso degli anni arrivano gli interessi da parte di svariati top club europei. In ordine rigorosamente casuale, bussano alla porta del club: Chelsea, Barcellona (che offre persino 15 milioni per farlo trasferire in Catalogna), Liverpool e diverse altre compagini in giro per l’Europa. Alla fine, però, se lo aggiudica il Salisburgo, che lo convince grazie al fatto che in Austria la soglia minima per esordire sia di 16 anni; trascorre un anno e mezzo in prestito all’affiliato Liefering, nella serie cadetta austriaca: torna con 35 presenze, 15 reti e 12 assist.
Ruolo e caratteristiche di Adeyemi
Il gioiellino del Red Bull Salisburgo è una punta, in grado di fare l’ala su entrambi i fronti, con un’interpretazione del ruolo particolare. Karim Adeyemi è, infatti, un giocatore molto dinamico a cui piace partire lontano dall’area di rigore avversaria per mettere in azione un motore importante. Brevilineo ed esile, i suoi punti forza sono il dinamismo e le accelerazioni, sia in campo aperto sia nello stretto. Inoltre, dispone di una discreta visione di gioco, come evidenziato dal numero di assist raccolti in carriera. I punti su cui deve migliorare è sicuramente un’esigua forza fisica, che gli complica il gioco spalle alla porta. Altro aspetto è il gioco sul piede debole: gioca prevalentemente con il mancino ma spesso cerca anche il destro.
Haaland, Mané, Upamecano sono solo gli ultimi giovani talenti usciti dalla fucina del Red Bull Salisburgo, dove Adeyemi può inserirsi a mani basse.