Le dichiarazioni dell’attaccante del Chelsea Romelu Lukaku non sono passate inosservate agli occhi del tecnico Tuchel che non lo ha convocato per il big match contro il Liverpool. Quella dell’allenatore sembra essere una vera e propria presa di posizione contro il belga che nei giorni scorsi ha lanciato un messaggio d’amore alla sua vecchia squadra, l’Inter.
Nei giorni scorsi infatti Lukaku ha rilasciato un’appassionante intervista a Sky nella quale si è scusato con i suoi vecchi tifosi per il modo in cui è andato via da Milano. Big Romelu ha inoltre aperto le porte alla possibilità di tornare a vestire la maglia nerazzurra in un futuro non troppo lontano. Lui è stato infatti l’artefice della cavalcata che ha portato allo Scudetto l’Inter di Conte dopo il decennio di dominio della Juventus.
Chelsea senza Lukaku nel big match contro il Liverpool
La scelta di Tuchel però, per quanto moralmente giusta, sembra essere a dir poco azzardata. Il gigante belga infatti, nonostante il rendimento sottotono di questa stagione rispetto allo scorso anno, è un punto fermo dei Blues. Sarà Timo Werner a farne le veci nella delicata sfida contro il Liverpool. Una sfida che appare spettacolare e anche molto importante ai fini della classifica.
Il Chelsea di Tuchel e Lukaku si trova infatti al secondo posto in classifica ad una sola lunghezza sul Liverpool che è terzo ma con una gara in meno. Ancora lontano invece il Manchester City che è a quota 53 punti e quindi con un netto più 11 rispetto ai Blues che però devono ancora recuperare una gara.
“Non doveva accadere in quel modo”
Le dichiarazioni che hanno lasciato perplesso Tuchel, da parte di Lukaku, sono quelle rilasciate a Sky lo scorso 30 dicembre. Queste le parole dell’attaccante: “Quello che è successo non doveva accadere in quel modo. Il modo in cui ho lasciato l’Inter, come l’ho comunicato ai tifosi, questo mi ha dato fastidio. Non era forse il momento giusto. Ho sempre detto che ho l’Inter nel cuore, tornerò a giocare lì, lo spero davvero. Sono innamorato dell’Italia, e questo è il momento di raccontare cos’è davvero successo, senza parlare male delle persone coinvolte.
Voglio scusarmi enormemente con i tifosi dell’Inter. Penso di aver sbagliato: il modo in cui me ne sono andato doveva essere gestito in modo diverso. Avrei dovuto parlare prima con voi perché le cose che voi avete fatto per me, per la mia famiglia, per mia madre, per mio figlio rimarranno per sempre nella mia vita. Spero davvero con tutto il mio cuore di poter tornare un giorno all’Inter e non alla fine della mia carriera. Vorrei tornare quando sarò ancora ad alti livelli per provare a vincere ancora di più con la maglia nerazzurra. Sono innamorato dell’Italia”.