Il Napoli ha iniziato da alcuni giorni il casting per il nuovo difensore centrale, che andrà a rimpiazzare il partente Kim, direzione Monaco di Baviera.
I partenopei dunque dopo il divorzio prima dal tecnico Luciano Spalletti, e poi dal DS Giuntoli, perdono un altro protagonista dello storico scudetto vinto.
Kim infatti in queste ore sta svolgendo le visite mediche con il Bayern Monaco dopo che i tedeschi hanno esercitato il pagamento della clausola rescissoria presente nel contratto del coreano.
Il forte difensore lascia dunque il Napoli dopo una sola, storica, stagione, per 58 milioni di euro.
Napoli, casting difensore centrale: il sostituto di Kim arriverà dalla Serie A?
Il nuovo allenatore dei partenopei Rudi Garcia è alle prese con il primo grande interrogativo da risolvere. Capire quale difensore centrale sia ideale per il suo Napoli è infatti un compito decisivo per lo sviluppo della stagione.
Tra i vari profili seguiti dalla società in Serie A soprattutto 3 nomi hanno al momento il favore del tecnico ex Roma.
Il primo profilo è quello di Scalvini, braccetto di sinistra nei 3 difensori dell’Atalanta che nel suo ruolo ha tra l’altro appena ingaggiato Kolasinac. Scalvini ha dalla sua parte l‘ingaggio accessibile e la bravura nell’impostazione. Le note che vanno a suo sfavore sono invece il fatto che nell’Atalanta giochi in una difesa a 3 e il costo del cartellino. L’Atalanta infatti per privarsene chiede una cifra tra i 40 e i 50 milioni di euro, prezzo alto visto che Scalvini non è abituato a giocare “a 4”.
Altro nome che intriga non poco la dirigenza partenopea e il tecnico Rudi Garcia è quello di Perr Schuurs.
Il difensore olandese è reduce da una grande stagione nel Torino di Juric, abile in impostazione, eccellente marcatore, costerebbe circa 25/30 milioni al Napoli. Il contro, anche in questo caso, è la poca abitudine a giocare in una linea difensiva a 4.
L’altro nome in Serie A che attira i partenopei è infine quello di Roger Ibanez. Il difensore brasiliano è reduce da ottime stagioni nella Roma, condizionate però da gravi cali di attenzione in alcuni momenti decisivi e nei big match. Ad attirare i dirigenti partenopei e il mister sono le capacità di marcatura ed anticipo di Ibanez, unite alla sua grande velocità, oltre ad una buona esperienza in campo europeo. La Roma potrebbe lasciarlo partire per circa 30 milioni.
Napoli, casting difensore centrale: può arrivare dall’estero il sostituto di Kim?
Il Napoli non si ferma e sonda il terreno anche all’estero per individuare il miglior profilo possibile per rimpiazzare Kim. Due possibili profili che interessano i partenopei sono quelli di Kilman del Wolverhampton e quello di Le Normand della Real Sociedad.
Il primo, Max Kilman, è un difensore classe ’97. Il giocatore sembra essere in pole nei pensieri del Napoli e Kilman stesso vorrebbe provare a giocare la Champion League, cosa che i Wolves non possono offrirgli. La difficoltà, al momento, è relativa al convincere però il Wolverhampton a cedere il difensore. Il club inglese infatti non vorrebbe farlo partire ed, anzi, sta cercando un rinnovo fino al 2026.
Il costo del difensore su cui c’è anche il Tottenham è sui 30 milioni di euro, e l’ingaggio sarebbe in linea, potendo anche usufruire del decreto crescita. Vedremo se con il passare dei giorni la pressione del Napoli e la volontà del giocatore riusciranno a far partire la trattativa.
L’altro profilo accostato al Napoli è quello di Le Normand, difensore centrale della Real Sociedad, francese come il neo-tecnico dei partenopei. Abile nell’impostazione da dietro e in fase di marcatura a giocare contro il calciatore è il costo del cartellino. La Real Sociedad infatti per privarsene vorrebbe ricevere per intero la somma l’ammontare della clausola rescissoria, che è di 50 milioni di euro.
L’idea di gioco di Rudi Garcia decisiva nella scelta
Il modulo che adotterà Rudi Garcia sarà presumibilmente un 4-3-3 come quello di Spalletti. Il Napoli proverà ad imporre il suo gioco e fare la partita ma in alcune fasi sarà anche chiamato a ripiegare e difendere basso.
Questa differenza tattica rispetto al gioco quasi sempre propositivo di Spalletti, unita allo schieramento in campo, potrebbe risultare un fattore determinante nella scelta del difensore.
La sensazione è che il profilo più probabile per costi e modulo sia quello di Kilman, abituato a giocare a 4. A ruota, pronti al sorpasso Ibanez e Schuurs, se l’idea è quella di prendere un difensore con già esperienza in Serie A.