A 39 anni quasi compiuti Federico Piovaccari non ha intenzione di mollare col calcio giocato, infatti, è arrivato per lui da poco l’accordo con la Cavese, società campana di Serie D.
Il bomber, dopo alcune stagioni in Serie C scende, dunque, di categoria pur di continuare a calcare l’amato rettangolo verde e rimandare il ritiro.
Il contratto firmato coi campani è annuale, ma al tempo stesso se l’attaccante dimostrerà di star bene, potrebbe esserci anche un prolungamento.
L’obiettivo del Pifferaio, soprannome dato a Piovaccari dal figlio piccolo, infatti, è quello di giocare almeno fino a 40 anni.
Dunque, oltre a questa stagione l’attaccante professionista da 20 anni, nei suoi desideri vorrebbe rimanere in campo almeno un’altra annata.
Chi è Piovaccari, il nuovo attaccante della Cavese che riparte dalla D dopo una carriera da giramondo
Federico Piovaccari, attaccante classe 1984, nella carriera dopo esser stato un vero e proprio giramondo, nelle ultime stagioni è tornato in Italia, spesso in Campania come in quest’ultima occasione con la Cavese in Serie D.
Ha giocato e segnato, infatti, in vari campionati e continenti: Italia, San Marino, Cina, Australia, Romania, Spagna.
Le esperienze migliori della lunghissima carriera del Pifferaio sono tre sostanzialmente. La prima è la stagione 2010-2011 in cui trascina a suo di gol il Cittadella alla salvezza e vince il titolo di capocannoniere della Serie B con 23 gol.
La seconda esperienza più importante in ordine cronologico è quella della stagione 2013-2014, in cui Piovaccari milita nella Steaua Bucarest in Romania.
Con la maglia dello Steaua l’italiano si leva la grande soddisfazione di giocare la Champions League, con la fase a gironi conquistata anche grazie ai suoi tre gol nei preliminari.
Piovaccari, inoltre trova la gioia di segnare una rete nella fase a gironi della Coppa dalle Grandi Orecchie.
Rete importante peraltro, in quanto permette alla compagine romena di uscire imbattuta dal match in trasferta contro il Basilea.
Il bomber italiano mette inoltre a segno in 25 partite di campionato ben 10 gol, bottino che aumenta con i 2 centri in 5 partite di Coppa della Romania.
Grazie al suo contributo in quella stagione la Steaua vince sia il campionato che la Supercoppa di Romania.
La terza esperienza importante, sempre in ordine cronologico, è quella in Liga spagnola con la maglia dell’Eibar.
In Spagna, il Pifferaio realizza ben 6 centri in 28 presenze, contribuendo così nonostante la 18esima posizione finale alla salvezza dell’Eibar, ottenuta per via della retrocessione d’ufficio dell’Elche.
Bomber esperto nelle salvezze, in Campania per salvare anche la Cavese
Dopo altre esperienze in giro per il mondo, il Pifferaio è tornato in Italia nelle ultime stagioni.
Dopo un’esperienza in Sicilia nel Messina, ha passato l‘ultima stagione in Campania nel Giugliano Calcio. Ora, dunque, il ritorno in Campania per il bomber di Gallarate esperto in salvezze.
L’obiettivo della Cavese è, infatti, il mantenimento della categoria.
Questo traguardo che la dirigenza e i tifosi si augurano, con un bomber come Piovaccari tra le proprie fila è sicuramente più vicino.