Una vera e propria impresa quella degli azzurrini di mister Carmine Nunziata che si sono qualificati per la finale del Mondiale U20. La competizione, iniziata due settimane fa, vedeva le migliori compagini al Mondo nello spettacolare scenario dell’Argentina, contendersi la coppa più ambita. Ecco come l’Italia U20 è approdata in finale del Mondiale U20.
Mondiale U20, il percorso dell’Italia
Una marcia trionfale e sensazionale quella dell’Italia U20. Una squadra dilaniata da importanti assenze e partita dallo “stivale” con tutti i pronostici a sfavore nonostante i giovani di grande talento presenti in rosa. La forza del gruppo si è vista solo quando i ragazzi hanno iniziato a calcare il palcoscenico.
Italia U20, il girone D contro Brasile, Nigeria e Repubblica Dominicana
Che ci fossero solide basi si era capito subito, dalla vittoria contro il Brasile che era una delle squadre più forti della competizione. La doppietta, contro i verdeoro, di Cesare Casadei era solo un antipasto del talento azzurro che abbiamo potuto contemplare nella fase ad eliminazione diretta.
La seconda partita del girone è tuttora l’unica sbavatura nel percorso italiano. Dopo l’enorme dispendio di energie del primo match, l’Italia è uscita sconfitta per 2-0 dalla grande rivelazione di questo torneo: la Nigeria.
Nessun problema invece nell’ultimo match del girone D, con un’altra doppietta di Casadei e la rete di Ambrosino che hanno regalato il successo sulla Repubblica Dominicana. Il girone si conclude a pari punti (6) con Brasile e Nigeria: per gli azzurri è secondo posto grazie alla differenza reti.
Italia U20, dagli ottavi alla semifinale
Agli ottavi la banda di Nunziata è chiamata all’impresa contro i detentori in carica dell’Europeo, l’Inghilterra di Chukwuemeka e compagni. Cesare Casadei regala la vittoria al 87′ dopo una partita giocata su altissimi ritmi e livelli aperta dall’altro talentino azzurro Baldanzi e poi pareggiata da Devine. Un gruppo coeso formato da ragazzi pronti ad aiutare i propri compagni in tutte le occasioni e nelle varie fasi di gioco: questa è la forza dell’Italia U20.
L’altro capolavoro arriva nei quarti di finale contro la Colombia, ancora imbattuta nel torneo. Casadei, Baldanzi ed Esposito stendono la compagine di Reinaldo Rueda. Una vittoria che vuole dire semifinale. Importante sottolineare come il miglior risultato della Nazionale è un terzo posto, ottenuto nell’ultimo Mondiale giocato in Corea del Sud. Sinonimo che il settore giovanile azzurro sta crescendo ed è in ottime mani.
Anche l’ostacolo coreano in semifinale è stato brillantemente superato con il zampino del solito Casadei, sempre più stella della Nazionale, e del “Messi italiano” classe 2006 Simone Pafundi. Il calciatore dell’Udinese, che ha già esordito in Prima squadra, ha risolto un match complicatissimo a 3′ dal termine del match. Da protagonista si è conquistato la punizione che ha poi realizzato mostrando per l’ennesima volta il suo mancino educato e talentuoso.
Mondiale U20, sarà Italia-Uruguay la finale: dove e quando vederla
Un percorso sensazionale dove le giovani promesse che la redazione di 11contro11 vi fa conoscere ogni settimana si sono prese il palcoscenico. Purtroppo se ne parla troppo poco, perché in Italia si preferisce criticare gli insuccessi e i problemi della Nazionale maggiore oscurando questi ragazzi che stanno, invece, portando a termine un qualcosa di incredibile.
Domenica 11 giungo alle ore 23 italiane, l’Italia U20 si giocherà la finale del Mondiale contro l’Uruguay presso lo stadio Diego Armando Maradona. Il match sarà visibile in chiaro sui canali Tv e streaming Rai.
Ci credono i giocatori e ci crede lo staff di Carmine Nunziata. Ora ci dobbiamo credere anche noi. Perché i ragazzi che vedremo in campo saranno gli stessi che, ci auguriamo molto presto, vedremo lottare con la maglia della Nazionale nei prossimi anni.
La metamorfosi da ragazzini a uomini è completata. Ora non resta che alzare, per la prima volta nella storia, la coppa del Mondiale U20.