Il Catania si riscatta e vince la seconda partita della poule scudetto battendo il Brindisi per 1-2. Presente in trasferta anche un numeroso gruppo di tifosi rossazzurri per sostenere i colori della città. Di seguito il nostro resoconto di Brindisi-Catania.
Il resoconto di Brindisi-Catania 1-2
Seconda sfida della poule scudetto per il Catania, impegnato contro il Brindisi vincitore dello spareggio di domenica in campo neutro di Vibo Valentia ai danni della Cavese e promosso in Serie C. Il Brindisi si è dimostrato in questa stagione una squadra dotata di grande resilienza disputando un campionato in rincorsa e arriva a pari punti con la Cavese nella regular season. Per il Catania invece tutto molto più semplice che ha stravinto il campionato a metà marzo con un distacco sulla seconda in classifica di ben 31 punti. Più tortuosa invece la poule scudetto vista la sconfitta della prima partita contro il Sorrento.
Comincia subito bene il Brindisi che al sesto minuto parte in contropiede con D’Anna, entra in area con Malaccari assist per Felleca ma il passaggio è impreciso. Reagisce il Catania e, al decimo minuto, prima occasione della gara: Sarao prova la botta ma la sua conclusione termina di poco a lato. Il Brindisi ci riprova al 15esimo a far centro con Opoola, passaggio per Felleca che stoppa, si gira e prova il tiro ma la sfera finisce alta sopra la traversa.
Poco dopo, D’Anna entra in area ma è decisivo l’intervento di Bethers. Al 21esimo invece clamorosamente Opoola a tu per tu con Bethers sbaglia una chance colossale. Si rivedono gli ospiti in avanti 27esimo sempre con Sarao il cui colpo di testa passa di poco sopra la traversa.
Dopo due minuti di recupero, si va a riposo sullo 0-0.
Si riparte ed è subito doppio cambio per il Catania: fuori De Respinis e Boccia, dentro Russotto e Pedicone. Al 47esimo è subito pericolosa la squadra di Ferraro: Vitale prova il tiro a incrociare, la sfera termina a fil di palo.
I padroni di casa non demordono e impegnano Bethers al 51esimo con il tiro di Felleca e al 55esimo con la conclusione di Cancelli ma in entrambe le occasioni trovano l’opposizione del portiere catanese.
Altra sostituzione nel Catania dentro Giovinco per De Luca. Il Brindisi attacca ancora con convinzione, Dammacco appoggia di tacco per Cancelli che a sua volta serve D’Anna, botta dal limite dell’area ma trova l’opposizione di un difensore del Catania. Esce Lodi entra Litteri: Catania a trazione anteriore.
Al 68esimo Felleca porta in vantaggio i biancazzurri dopo un’azione da manuale per gli uomini di Danucci conclusa dal tiro dell’attaccante che spiazza Bethers.
Gli etnei reagiscono di rabbia e una punizione di Sarao termina alta sopra sulla traversa. Il pareggio arriva un minuto dopo quando Litteri finalizza da solo al centro dell’area una bellissima azione.
All’89esimo Vitale sbaglia un gol già segnato che avrebbe solo dovuto solo spingere in rete ma svirgola clamorosamente.
Il colpaccio catenese giunge allo scadere: giocata di Russotto per Palermo e pallone in rete.
Primi tre punti dunque per i rossazzurri nella Poule Scudetto ma è una vittoria vana visto che serviva un largo successo per passare il turno: la stagione di Lodi e compagni dunque si chiude qui. Questo è tutto sul nostro resoconto di Brindisi-Catania.
Tabellino
Brindisi: Vismara, Rossi, Baldan, Valenti, Di Modugno, Ceesay (28’st Cancelli), Maltese (38’st De Rosa), Malaccari (20’st Dammacco), Opoola, D’Anna, Felleca (32’st Palumbo).
A disposizione: Di Fusco, Esposito, Cancelli, Dammacco, De Rosa, Sirri, Palumbo, Mancarella, Stauciuc.
Allenatore: Ciro Danucci.
Catania: Bethers, Rapisarda, Rizzo, Castellini, Boccia (1’st Pedicone), Palermo, Lodi (23’st Litteri), Vitale, De Respinis (1’st Russotto), Sarao, De Luca (15’st Giovinco).
A disposizione: Groaz, Pedicone, Di Grazia, Russotto, Baldassar, Giovinco, Litteri, Russotto, Forchignone.
Allenatore: Giovanni Ferraro.